Ma se avessero fatto ragionamenti sbagliati come dici te quando è uscito il cubo kanai, i server erano pieni Blizzard fece il comunicato di prendere atto che i server erano full e di aprirne di nuovi . Ora ragazza mia tu puoi anche dirmi che un wow vanilla è il miglior gioco del mondo , ma l’utenza è alta anche chi non gioca vannilla ma l’ultima espansione . Facciamo dei ragionamenti giusti per cortesia nel fan base esistono conservatori e progressisti dove sta scritto che uno è meglio dell’altro scusa eh ? wow è un Marvel Cinematic Universe nel 2019 hai tempi di vanilla era un comunissimo fantasy ? quindi chi l’ha detto che diablo 3 è sbagliato ? Blizzard non di sicuro visto i risultati ai tempi di Ros con il cuBo Kanai. Tutto il mondo non è paese
Il cubo di Kanai faceva parte dell’espansione che è stata scartata così come le zone nuove introdotte in quella patch ed in seguito nella 2.6 (mi pare).
E’ ovvio che la gente torni con nuovi sostanziosi contenuti scaricabili gratuitamente.
Ti faccio una domanda quindi vanilla in wow classic esiste perchè Battle of Azeroth fa schifo ma blizzard visto lo schifo di utenza di BOA giustamente fa uscire un’altra espansione nel 2020 ? O forse perchè i fanbase hanno chiesto vanilla a gran voce ? Cosi come a gran voce è stato chiesto un diablo 4 piu horror gothic nei forum ? Quello che non capisco in che modo un diablo 4 simile a diablo 2 per certe meccaniche automaticamente deve far passare Diablo 3 per l a pecora nera questo non condivido. Guarda io gestisco un gruppo di più 3000 membri su Facebook e ti assicuro che non è minimamente questo il clima che si respira è l’esatto opposto. ecco perchè non sono convito di quello che affermi fermo restando che Diablo IV è indiscutibilmente un ottimo inizio.
L’affermazione del tempo dei server strapieni e da aggiungere per me era ed è aria fritta.
Può essere una semplice dichiarazione di marketing, come può essere benissimo che ne hanno aggiunti 5 perchè prima ne avevano tolti 10 non è che i server sono immutabili nel tempo (secondo te i server dedicati a Diablo 3 adesso sono gli stessi ai tempi dell’uscita di RoS?).
Che poi è anche normale avere un picco appena esce un nuovo contenuto.
Chi c’era al day1 si ricorda l’error 37, perchè erano andati al risparmio totale coi server di autentificazione, che sono comuni per tutti e separati da quelli dei vari giochi, la disponibilità di server non vuol dire nulla.
Nessuno sta a dire che ci siano fan migliori o peggiori, o conservatori o modernisti. Semplicemente Blizzard ha fatto delle scelte basate su analisi di mercato, perchè con le stronzate fatte l’anno scorso al Blizzcon hanno perso il 30% di capitalizzazione in borsa. E ti assicuro che non è divertente per loro.
Avevano bisogno di “rifarsi la faccia” in cui WoW vanilla è esattamente parte di questo meccanismo. Spesa irrisoria, gestione semplice, pochi server dedicati e fai ritornare molti nostalgici che magari avevano abbandonato da un po’ WoW giusto in tempo per la nuova espansione. È tutto marketing, non c’è niente di così stravagante.
In blizzard hanno capito che su alcuni brand la loro utenza è molto più matura del previsto, probabilmente si potrebbe parlare di generazioni diverse tra l’utenza di WoW/Diablo e tra quella di overwatch, quindi fanno determinate scelte.
L’affermazione del tempo dei server strapieni e da aggiungere per me era ed è aria fritta. io chiuderei pure cosi per oggi: ti sei soffermato anche prima a parlare di season di questa estate che lo si sa da 2 anni che ilgioco è in manutenzione io parlo ai tempi d’oro. Alias il comunicato non era aria fritta perchè le persone commentavano l’impossibilità di giocare. Tesoro se ogni aspetto cche io ti metto in evidenza lo bolli con la frase " poche spese si fa presto " ta ta ta mi pare che qui il sempliciotto qui se i te. io affermo che è più facile che Blizzard abbia voluto dare ai vanilliani il loro spazio anche perchè i server ne hanno dovuti aprire eccome , altro che poche spese e controllare i bug che si generavano ed i furbetti che usavano i bug. I senior system engineeering non li paghi per la gloria con tutti i job posting che ci sono… contemporaneamente chi vuole wow aggiornato se ne va su Battle of Azeroth , motivo avvalorato dai Remasterd che come diresti hanno costi minimi ma hanno pur sempre dei costi e sono tutt’oggi una realta PC e console. Io mi fermo qui .
Tu ragioni, perdonami, da appassionato/fan di un determinato prodotto, e ti fai domande che in realtà hanno risposte semplici se le guardi dal lato “aziendale” di un colosso quotato in borsa.
Io ho iniziato a giocare dal primo diablo, ho giocato il 2 e anche il 3 per molto tempo, poi ho latitato un po’ ora vado e vengo a seconda di cosa mi interessa giocare.
Ho pure acquistato il DLC del negromante come un pirla, ma continuo a sentirmi un’amante tradita, perchè ci sono una valanga di cose che non funzionano in questo Diablo 3 e che potevano essere fatte in maniera mille volte meglio, ma soprattutto mille volte più soddisfacenti.
Tipo il cubo di kanai, che io non apprezzo gran chè perchè alla fine non ti da chissà quale libertà, ma tanto sei sempre vincolato alle build.
Faccio un paragone magari poco azzeccato: Nioh.
Ho giocato a Nioh circa 800 ore e ogni tanto ci ritorno ancora adesso, perchè nella sua semplicità e con i suoi difetti, riesce a fare cose in cui Diablo dovrebbe eccellere ma fallisce.
Tipo le build: ci sono ovviamente le build più forti o più funzionali, anche quelle rotte, ma alla fine al netto del GS DaibaWashi che considero OP contro i nemici umani, ognuno poteva fare la sua build, scegliendo tra 7 armi più mago e ninja e svariate abilità, un po’ come voleva e come si divertiva, dando una profondità infinità al sistema. Magari non rushavi i livelli di abisso come con la Dragon Sword ma lo stesso eri appagato dalla tua costruzione del PG.
Lo stesso vale per l’abisso, una modalità sulla carta veramente ultra ripetitiva con 999 livelli di combattimento ad arena, che diventa sempre stimolante e gratificante, e che ti motiva a giocare in coop e aiutarsi tra player anche se con malus aggiuntivi (aggiunta di ulteriore mid boss nell’arena).
In queste cose D3 fallisce, tipo i Grift che sono una pigna al culo alla fine e ti danno soddisfazione zero, dove i giocatori sono quasi obbligati ad una build performante o non vai avanti, e per averla devi farmare un sistema frustrante di loot a crafting per cui nonostante tutto alla fine delle fiera potresti non raggiungere mai il risultato.
In questo D2 invece eccelleva, e di dava veramente soddisfazione nella tua progressione, cosa che sa fare per esempio anche Monster Hunter, rendendo una cosa ultra divertente cacciare sempre i soliti 10 mostri (sempre se ti piace il genere), per poter arrivare a spaccare il culo nelle sfide e macinare 3 antichi temprati in 5 minuti.
Su D3 invece farmo farmo faccio grift a valanga e alla fine mi ritrovo con 5 mila anime dimenticate, il tutto senza poter costruire nulla, ma vedere quattro statistiche che aumentano automaticamente e mettere punti ni livelli esperienza.
Allora io ho giocato a Diablo 3 dalla beta fino al 2016 SEMPRE.
E di impossibilità di giocare ai tempi dell’uscita di RoS non ne ricordo, specialmente per gravi carenze di server mancanti.
Ci sono stati periodi più o meno buoni con l’online, ma non certo perchè c’erano troppi giocatori, che erano comunque già molti meno di quelli dei primi 3 mesi di D3 vanilla.
Ci sono stati periodi in cui entravi in coda per loggarti, ma quello era sempre un problema di autentificazione.
Se non capisci che WoW vanilla è un’operazione di marketing a costo semi zero non so chi sia il sempliciotto.
Hanno preso una versione vecchia di un gioco di loro proprietà, e l’hanno riattivata su una serie di server di loro proprietà, avendo anche appena liberato spazio dall’abbandono di Destiny da Activision.
Cioè una versione di un gioco già funzionante, con cui hanno un’esperienza decennale, salvata così com’era da qualche parte e che hanno semplicemente riattivato nei server. Non hanno dovuto smontare il WoW attuale per farlo ritornare vanilla. Hanno caricato semplicemente un copia salvato. Come da un punto di ripristino.
Ovviamente hanno qualcuno che ci lavora per seguirla ma capisci che quest’investimento all’interno di un’azienda che fattura 8 miliardi di dollari è considerato un intervento limitato, dalla bassa spesa, e per soddisfare ragioni di marketing che portano più soldi di quanti ne hai spesi?
La remasterd di Warcraft è già un lavoro più complesso, e infatti quello te lo vendono.
Appunto.
Elusion, modera i toni. E trolla con più intelligenza, se devi.
oh finalmente!
ma devi proprio essere un fanboy
Intendo anche io scrivere ciò che penso, ma al momento devo ammettere di non aver gradito certe argomentazioni, non tanto nella loro sostanza, quanto nella forma in cui sono state espresse.
Preferisco esprimermi alla fine del Blizzcon, alla luce degli elementi che saranno chiariti in maniera più o meno strutturata (ma comunque al netto di ciò che e’ stato o sarà detto). Solo allora, reputo, avrò sufficienti elementi per commentare positivamente/negativamente ciò che ho visto, ma soprattutto fornire elementi utili e costruttivi quali spunti per un nuovo capitolo.
Che siano condivisi o meno, non commenterò ciò che pensano altri: ognuno ha il diritto di esprimere le proprie preferenze, anche fosse quella di avere un gioco mobile.
Al momento ciò mi sento di dire è che ho gradito il cambio di passo, l’attenzione ad alcuni dettagli, per me trascurati, e l’umiltà nel guardare anche cosa succede in altri lidi.
Per quanto riguarda giocare con la sensazione di essere “soli contro l’inferno”, temo anch’io che purtroppo sia una caratteristica ormai perdente in termini di economia e di longevità (se pensiamo ad un’utenza massiva), per quanto personalmente ci metterei la firma. D’altra parte sono ovviamente curioso di sapere in che termini verrà misurata la difficoltà di gioco in relazione alla potenza di fuoco via via acquisita: ma credo che non lo sappiano nemmeno gli sviluppatori, in questo momento.
Da qui la seconda considerazione: io spero che quello che ci consegneranno NON corrisponda a quel che abbiamo visto, che in effetti è più una dichiarazione di intenti (con ben poca polpa) che altro. Sarebbe un successo se, come D1, il prossimo capitolo rappresentasse una rivoluzione nelle modalità di gioco di un titolo di questo genere. Insomma, c’è chi scrive che dovremmo già essere contenti visto che negli scorsi anni Blizzard ha semplicemente snobbato la saga…ma nemmeno per sogno! Il punto non è soltanto che siamo noi quelli che pagano, ma che sono loro che - come è stato appena sottolineato - si propongono come professionisti capaci di sviluppare titoli di altissima qualità.
Se si tratta soltanto di raccogliere i suggerimenti migliori e assemblarli occupandosi di grafica, animazione e soundtrack, allora sono capaci tutti (disponendo di budget adeguati). Per fortuna pare che qualche idea che punta all’inovazione si percepisca…
Ultima cosa: ho appena visto l’intervista a Jesse McCree, Lead Game Designer; l’unica cosa che segnalo è che è stata ribadita la presenza della modalità PVP sin dal progetto iniziale.
Pensa che mi hanno anche accusato di non conoscere niente di diablo, perchè non ho fatto grift 2000. Io quel video ce l’ho pure salvato nella playlist youtube.
Non so se avete seguito i vari “Provato” delle testate giornalistiche: in effetti sono tutti concordi nell esprimere un giudizio positivo sul gioco.I luoghi sono molto dark e curati,la vegetazione è credibile,la fisica presente e le animazioni buone. Insomma,probabilmente il trailer mostrato è stato confezionato gia da un po di tempo,e non rispecchia l attuale stato del gioco. Non che mi sorprenda,e`una costante nel mondo videoludico quindi va bene cosi.
Sulle tempistiche che dire? Secondo me non passeranno quattro anni all uscita del gioco.Credo che sia più verosimile un paio, per tutte le strategie di marketing ampiamente spiegate in questi anni dagli analisti del settore (il quale avevano anticipato gia due anni fa l esistenza di Diablo IV,O2,ed Immortal,quando a nessuno sarebbe nemmeno passato per l anticamera del cervello l annuncio di un gioco mobile).
Passando ad altro,ho acquistato e letto il nuovo libro di Diablo. Consiglio a tutti di portaselo a casa. Nonostante sia circa (ma non solo!) un resoconto di personaggi ed ambientazioni gia visti in Diablo III,e`veramente bello poter leggere come sono stati concepiti tutti i vari aspetti del gioco. Inoltre gli artwork meritano davvero!
E’ verosimile ragionare pensando all’uscita di PS5 che vedrà gli scaffali radunati di tutto il mondo gioire a natale del 2020 circa.
Ci sono a quel punto 2 possibilità:
- Blizzard decide di andare su PS5 e non più su PS4. E cercherà di sfruttare la maggiore potenza della nuova console …
- Va su PS4 ma non può uscire su una console morta da 2 anni … deve spicciarsi.
(anche se credo che i possessori di PS5 compreranno lo stesso Diablo 4).
Giusto Tini, effettivamente sottovalutavo la retrocompatibilità.
Le nuove console saranno tutte retrocompatibili, nel senso che la stratificazione software anche delle console rendono i giochi utilizzabili in ambedue le generazioni (con qualche piccola patch).
Io credo che il periodo buono per uscire per D4 è il periodo tipo febbraio 2021, quando le nuove console sono al solito punto morto di inizio gen coi primi 6 mesi senza grosse novità e con le esclusive d’uscita ormai ampiamente esaurite, di solito in quel periodo esce poco o niente e hai tutto lo spazio d’azione che vuoi, quello è il momento che spacca per avere le attenzioni di tutti e fare vendite di un certo livello.
L’utilizzo dei loghi PS4 e Xbox One nel trailer è solo formalità, poichè non possono certo usare i loghi di console che ufficialmente ancora non esistono. Devono usare i marchi in voga ora e conosciuti dall’utente ora.
Da quanto ho avuto modo di leggere, le cose stanno esattamente come da te ipotizzato. Riporto un estratto letto da un articolo di eurogamer: “la demo presente sullo showfloor non rispecchia la qualità finale del gioco che, al contrario, includerà scene e ambientazioni davvero terrificanti. Non ci siamo limitati a inserire contenuti visivamente cruenti ma, anche a livello di trama, proporremo dei passaggi angoscianti che vi faranno temere per l’incolumità dei vostri personaggi preferiti. Stiamo cercando di offrire ai fan una narrazione adulta e ricca di colpi di scena: possiamo promettervi che ci saranno momenti che vi colpiranno a fondo, dei veri e propri colpi nello stomaco.”
A me quello che un po’ “preoccupa” è il fatto che il gioco stia venendo sviluppato tenendo presente anche l’ambito delle consolle. Sebbene si trattasse di utopia, avrei preferito che il gioco fosse stato ideato esclusivamente per pc (magari pensando successivamente ad effettuare dei porting) in modo da non avere limitazioni di sorta relative a meccaniche, numero massimo di abilità sfruttabili, densità di nemici etc.
Non vorrei che ricadessero nello stesso errore commesso con d3 che, tra le varie problematiche, è stato castrato anche dalla volontà di renderlo fruibile lato consolle
Temo che le tue preoccupazioni si tramuteranno in realtà. Anche le dichiarazioni sulla trama adulta ecc, guarda caso la coincidenza, arrivano proprio ora nerl periodo in cui i survival horror sono sulla cresta dell’onda e impestano il mercato videoludico in ogni sua forma.
Coincidenze?
Non credo si possa parlare di coincidenza, Blizzard è sempre stata molto restia a svelare troppi dettagli (e posso dire che anche tutte le altre produzioni ci vanno con i piedi di piombo nelle alfa, e talvolta anche in beta). Ergo penso sia normale la Demo non rispecchi la versione che vorranno rendere finale.
Ho letto altre testate,ma Eurogamer me lo ero perso.Vado subito a dare un occhiata,grazie.
A proposito di test in anteprima,chi ha provato il gioco faceva notare come addirittura le icone abbiano un effetto riflesso quasi a simulare uno specchio (cosa che dai video in effetti sembra non trasparire poi cosi bene). Chiaro che se col resto del gioco sei in alto mare,non punti il focus su certe piccolezze. E questo da da pensare,ovviamente. Con cio non sto dicendo che sia tutto gia pronto,ma di sicuro sono più avanti di quel che pensiamo.
Che poi insistano sul “not coming soon” è chiaramente una formalita:non possono lasciar trasparire,anche solo vagamente,una data di rilascio.È ovvio vogliano tenersi più tempo di riserva possibile in caso di imprevisti durante lo sviluppo.
E poi,ma questa è una considerazione personale,non credo vogliano ricalcare quanto fatto con il terzo capitolo.Sanno anche loro che creare hype con tanti anni di anticipo puo rivelarsi un`arma a doppio taglio,perche la gente pretende la perfezione all uscita se ti prendi tutto quel tempo per lo sviluppo.
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