Molto probabilmente questo sarà il mio ultimo post.
Dal day one gioco a OW e scrivo sul forum, nell’ultimo anno ho giocato a sprazzi, un mese si, 2 mesi no e ogni volta che torno vedo la situazione peggiorare drasticamente.
L’ultima volta ho proprio notato come Ow sia diventato a tutti gli effetti un deathmatch a squadre, come il livello si sia abbassato enormemente con players che davvero non fanno altro che pensare a sparare e far danno. I tank vogliono fare i dps, gli healer vogliono fare i dps, i dps fanno i dps e lo fanno male. Se prima ogni tanto vedevi spuntare qualche counter qua e la in una partita, ora il concetto di counter non esiste più. Se c’è Echo in cielo, li rimane a vita e a terra i due dps continuano a giocare Reaper e Junkrat tutta la partita. Vuoi perché se ne fregano, vuoi perché non sanno giocare hitscan, vuoi perché non sanno cosa usare per counterare. Stesso vale per i Tank, l’invasione delle D.va nei miei gameplay è imbarazzante e sempre contro Zarya. Gli healer che prendono moira fanno solo danno, Ana sparano ai nemici e basta, Lucio passa il tempo in giro per la mappa sperando di boopare qualcuno in qualche burrone o buco.
OW nato come gioco Moba-Fps è diventato ora più che mai ciò che più odio, un deathmatch a squadre. Sarebbe quasi più giusto mettere a tutti gli stessi danni e farli combattere tra loro.
Le barriere si sciolgono velocemente, troppo velocemente, il TTK è ulteriormente sceso, le combo oneshot sono rimaste e se ne sono aggiunte di nuove.
Avessi voluto giocare a Rainbow six siege lo avrei comprato, invece ho comprato OW perché mi aspettavo un gioco diverso, per un periodo lo è stato, ma poi ha svaccato ed è diventato un semplice FPS e pure sbilanciato.
Apprezzo molto di più un gioco come Valorant, che ha rubato un po’ a tutti, ma il meglio e che nella sua semplicità fa quello che promette: spike bomb da piazzare o disinnescare, poche mappe, poche armi, pochi personaggi, abilità semplici con un prezzo di utilizzo e un uso molto limitato, tanto CS:GO con una spruzzata di OW. Semplice, ma efficace. E la dove ci fosse uno sbilanciamento eccessivo si può risolverlo facilmente perché il roster è limitato.
OW non è bilanciabile ormai, troppi eroi, troppe abilità diverse, troppe combo, troppi CC, troppa diversità tra gli eroi.
OW è un gioco che non mi stimola più, non mi diverte e ancora pieno di lacune.
Ah in Valorant hanno risolto il problema dei leaver, semplicemente non puoi uscire dalla partita. Se cominci, finisci, niente tasto abbandona la partita. Se vuoi uscire ALT+F4 e basta.
In OW avrebbero potuto fare lo stesso da tempo. Eh ma ci sono le disconnessioni, come fai a sapere chi ha chiuso il gioco e chi ha avuto una disconnesione dalla rete? Facile: disconnessione e abbandono hanno lo stesso valore. Se la tua linea è marcia, prima la sistemi, poi torni a giocare. Ma per il gioco che sia per un motivo o per l’altro poco importa, è un abbandono e come tale viene punito.
Non era troppo complicato eliminare il pulsante abbandona partita, ma non l’hanno mai fatto e i risultati si sono visti e si vedono ancora oggi.
E arrivo ad OW2. Perché non lo comprerò e invito anche altri a non comprarlo…
Prima di tutto per dare un chiaro segnale a Blizzard, che prima va sistemato OW1 alla perfezione e quando non ci sono più problemi, allora si pensa a OW2.
Secondo motivo è che se ora è un casino quando arriveranno 4 nuovi eroi tutti insieme che secondo le parole di Kaplan “stravolgeranno il meta”, sappiamo già cosa significa no? L’ultima che doveva stravolgere il meta era Brigitte e sappiamo com’è andata a finire. Pensate un attimo a 4 eroi OP all’uscita (come da tradizione OW) con l’impatto sul gioco pari a quello di Brigitte al suo arrivo e già sappiamo che altro che bilanciamento, sarà un delirio e un papocchio indicibile.
Per finire parlo proprio del PVE. Io capisco che ci abbiano messo su un team di professionisti che arrivano da WoW e Diablo, ma non basta. Il PVE visto sino ad ora e non parlo solo del blizzcon 2019, che ha fatto vedere una mappa tipo archivi e similari solo più grossa, ma della ripetitività e profondità del PVE.
Se ora fare l’evento di Halloween, che ci viene riproposto da 4 anni una volta per anno, ci annoia e lo facciamo solo per finire i forzieri arcade, quanto pensate ci metterete ad annoiarvi a ripetere le stesse missioni ancora e ancora?
E in tutto questo si dovrebbe anche parlare dei livelli delle mappe, ovvero di quanto sia piatta la mappa, come visto al blizzcon. Non c’è giù o su, ma solo un dritto, una rotaia su cui ti muovi con i compagni, esattamente come gli eventi attuali.
Ho già fatto presente in un post precedente che un gioco come Destiny 2 è in difficoltà per la mancanza di utenza, che si ripresenta per un mese in game solo quando arrivano i DLC. Un gioco che ha 7 razze di nemici ulteriormente suddivise in 10 sottoclassi, che ha 6 raid, che ha non so quante modalità di gioco diverse: assalti, serraglio, azzardo, doungeon, raid, eventi pubblici ecc… un gioco che si sviluppa si orizzontalmente, ma anche in verticale, dove si sale e scende, ha 9 pianeti, ognuno completamente esplorabile. Un gioco suddiviso in stagioni, che ogni tre mesi vede nuove armi, mod e meccaniche… in buona sostanza un gioco enorme ha carenza di utenza perché “mancano contenuti”.
Ecco, quanti contenuti pensate possa avere OW2? Quanto ci vorrà prima che il PVE non interessi più a nessuno? Io un’idea me la sono fatta e gli do un mese.
Ho regalato a questo gioco migliaia di ore della mia vita e direi che è arrivato il momento di non regalargliene più.
A volte le mie supposizioni, scritte su questo forum, si sono rivelate successivamente sensate e corrette, vi invito a prendere seriamente in considerazione la possibilità di non acquistare OW2, perché butterete via i soldi.
Ciao.