Team bot sempre impuniti

Questa volta ho deciso di registrare quello che un po troppo spesso mi ritrovo in gioco nelle competitive e a quanto pare questi individui non vengono neppure bannati, visto che i report sono di una inutilità completa.
vabhe avanti tutta.
Adesso cara Blizzard, i nomi gli avete…

Che vergogna,ma non so per loro ma anche per la Blizzard che nn fa mai un beneamato,questi derancano aposta con il loro molto probabile account smurf,dovrebbero bannagli anche l’account principale oltre che questo,cosa che molto probabilmente nn accadrà

questi sono un po che girano, nonostante i report sono ancora li.
sicuramente ora verrò accusato di aver messo i nomi in piazza, vedrai.
Sono questi che hanno ammazzato il gioco.
Qui invece gli ho trovati in squadra, e ho perso ovviamente.

da qualche giorno sto impestando l’account Twitter di Ow con tutti gli screen dei leaver, fatelo tutti!

6 stack che fa derank per arrivare a <500
Meglio così che ognuno per le sue…

Io li segnalo anche se sono della squadra avversaria ed in Quick play. Aggravano la situazione del gioco e non sono divertenti da avere/guardare. Purtroppo le conferme della sanzione sono rare.

personalmente mi fa incacchiare quando la sezione coreana del gioco si vanta mensilmente (davvero, ogni mese una lista) di aver bannato tot giocatori per cheating. Non so come spiegarlo… È un po’ come se l’utenza al di fuori della Corea del Sud sia un pubblico di Serie “B” . ok, non c’è la stessa cultura videoludica in Europa/America, ma finché il gioco è “mondiale” va trattato allo stesso modo ovunque, uniche limitazioni accettabili solo quelle imposte dalle leggi dei paesi stessi. es, il comma per cui in Italia non sono abilitati i token o perché in Belgio non possono acquistare le lootbox in quanto definite gioco d’azzardo dal governo. Ma mi risulta che il cattivo comportamento sia una caratteristica universalmente sbagliata da consentire, ed anche se il cheating è un’aggravante maggiore, sabotaggio, chat offensiva e trolling dovrebbero essere comunque tenuti in alta considerazione.