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Questo thread sarà a metà tra un’analisi della situazione attuale del fattore collezionistico su HS e un feedback/proposta per la Blizzard. È da un po’ che non scrivo qualcosa di bello lungo al riguardo di uno degli aspetti del gioco, ma ho avuto un’ispirazione improvvisa e ho pensato fosse abbastanza interessante per discuterne insieme, chissà che qualche idea non venga addirittura presa in considerazione.
Come dice il titolo, il tema riguarda gli Eroi alternativi.
Innanzitutto, cos’è per me che rende una collezione degna di questo nome? La rarità di alcuni suoi componenti. Più si possiedono pezzi rari, ossia di difficile acquisizione, più aumenta il valore della collezione intera. In un gioco del genere, in cui non si possiede nulla di fisico, il “valore” va inteso solo come un motivo di vanto personale, anche considerando che purtroppo non è possibile per i giocatori effettuare un paragone tra le proprie collezioni.
Su Hearthstone abbiamo tre oggetti che è possibile collezionare: carte, dorsi e skin per le classi.
Le carte sono la base su cui si fonda il gioco. Sono tante e ciò rende estremamente difficile riuscire a possederle tutte, ma grazie al sistema delle Polveri è tecnicamente possibile riuscirci.
I dorsi sono già più difficili: la maggior parte è esclusiva per brevi periodi di tempo e attualmente non c’è più modo di recuperare quelli passati. Il loro valore sta quindi nel far capire a chi li guarda che “noi c’eravamo”.
Le skin sono forse gli oggetti più ambiti, eppure trovo abbiano un grosso problema, dal mio punto di vista. Se infatti i dorsi sono la nostra ricompensa per aver partecipato in quella data stagione e aver vinto un certo numero di partite, la stessa cosa non si può dire per la maggior parte degli Eroi alternativi. In effetti, opinione personale, trovo che le skin, o per meglio dire il modo in cui ci vengono offerte, non siano abbastanza efficaci dal punto di vista della soddisfazione nell’ottenerle (sense of pride and accomplishment, direbbe qualcuno ( ͡° ͜ʖ ͡°)) . E questo per un semplice motivo che sappiamo tutti, ovvero che purtroppo non è possibile ottenerle in altro modo se non pagando. In questo caso per me si perde il senso della collezione stessa: non c’è più alcuna difficoltà nell’ottenerle, né possono più essere considerate ricompense. Paghi e le hai, punto.
Apro una parentesi.
I primi tre Eroi alternativi non credo siano stati apprezzati molto, tant’è che da quando li hanno implementati non ne hanno più aggiunti altri allo stesso modo. Da Operazione Apocalisse, invece, abbiamo avuto skin legate esclusivamente al mega-bundle. Molti non sono stati d’accordo con questa pratica, sostenendo che il prezzo di questi ultimi sia esagerato per una skin.
No.
Il prezzo è legato alle bustine. Il dorso, la skin e la Leggendaria in regalo sono un’extra. Se la Blizzard crea un dorso speciale legato all’acquisto di un altro suo gioco, è quest’ultimo che state pagando, ma se del gioco non v’importa è un problema vostro.
Il punto su cui mi voglio focalizzare è proprio il fatto che non essendoci altri modi per ottenerle, molti si sentono “obbligati” a spendere per qualcosa che non gl’interessa veramente. Posto che, sempre per come la vedo io, una collezione dev’essere anche fatta di qualche sacrificio, includere troppi elementi limitati è dannoso, perché avvantaggi chi ha avuto la fortuna di trovarsi nel momento in cui quel pezzo era disponibile, ma vai a danneggiare un nuovo arrivato che non è assolutamente incentivato a voler entrare nel circuito del collezionismo (per quanto piccolo e relativo possa essere). Poi, certo, non si può accontentare chiunque ed è ovvio che più tardi arrivi, più difficile ti viene recuperare tutto, ma almeno dare una possibilità, seppur minima, non la vedo così sbagliata. Un novizio che inizia oggi a giocare e si mette in testa di voler recuperare tutte le carte uscite finora fa prima a veder laurearsi i nipoti, ma può comunque farlo, nessuno glielo vieta. E, nel caso dovesse riuscirci, potrebbe davvero dire di essere riuscito in un’impresa in un certo senso invidiabile.
Con i dorsi e le skin questo discorso non si può fare ed ecco perché, almeno per queste ultime, ho provato a cercare una soluzione adeguata che possa far felici sia i giocatori che non possono/vogliono spendere, sia i portafogli della Blizzard. Ovviamente non sono un’analista ed è quindi probabile che la mia non sia poi una grande idea, specie dal loro punto d vista, ma penso valga comunque la pena proporla. È anche probabile che non sia una cosa originale e qualcuno potrebbe averla già proposta ben prima di me.
Comunque, ecco a cosa sto pensando.
Rendere le skin non legate all’acquisto di un bundle, ma al raggiungimento di un tot di bustine acquistate, che sia con oro o soldi reali. Per usare l’esempio più recente, nel caso di Madame Lazul, invece di legarla al bundle da 80 bustine, la si otterrebbe dopo aver acquistato l’ottantesima bustina dell’Ascesa delle Ombre. In questo modo si mettono i giocatori in parità: a chi acquista il mega-bundle non cambia niente, mentre agli altri dai comunque la possibilità di poter ricevere qualcosa di esclusivo.
Poniamo ad esempio che io sia disposto eccome a spendere, ma arrivi quando ormai l’offerta è scaduta: in questo modo so che posso comunque spendere per lo stesso numero di bustine (anzi, forse qualcosa in più, dato che i pre-ordini sono sempre un po’ scontati sul totale) e riceverò il ritratto senza problemi. Chi è f2p potrebbe invece essere incentivato a continuare ad aprire buste di quell’espansione o, se gliene mancano poche, spendere qualcosina per arrivare almeno al traguardo della skin.
Ovviamente questo pone un problema: a questo punto non mi basterebbe iniziare a raccogliere oro e preparami in anticipo? Vero, ma tralasciando il fatto che c’è chi compra il bundle pur avendo una buona scorta da parte, si potrebbe risolvere la cosa o facendo sì che il numero di bustine necessarie per avere la skin in regalo sia superiore rispetto a quello presente nel bundle, oppure relegando la versione animata del ritratto al bundle e lasciando ai f2p la versione normale, un po’ com’è accaduto per le Leggendarie di Gelbin Mekkatorque e Elite Tauren Chieftain.
Tra l’altro in questo modo si potrebbe anche incentivare il mercato delle carte Selvagge, perché se so che uno di quei set mi permette di ottenere una skin e non ho alcun problema a spendere, un pensierino magari ce lo faccio.
Questo ragionamento sembra cozzare con quanto detto prima, in merito al fatto che il loro ottenimento sarebbe comunque una questione di soldi, però permette di rendere le cose un pelo più equilibrate e avvicina gli Eroi alternativi alla stregua dei dorsi stagionali.
In merito a questi ultimi si potrebbe applicare un metodo simile e ammetto di aver preso molta ispirazione da chi anche su questo forum ha proposto che si potessero ottenere mantenendo delle differenze, tipo il colore di alcuni dettagli. Specie ora che abbiamo il dorso randomico, per un novizio non sarebbe male avere l’opportunità di poterlo sfruttare appieno. Continuo comunque a considerare i dorsi un gradino sotto le skin a causa del fatto che durante le partite sono visibili solo in parte, il che ne abbassa il valore estetico, per me.
Va bene, in qualche modo spero di essere riusciti a farvi leggere sino a qui senza avervi fatto addormentare o peggio chiudere la pagina in anticipo. Pensate che all’inizio stava venendo un testo anche più lungo, ma mi sono accorto che avrei davvero esagerato e il punto centrale si sarebbe perso.
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