Ragazzi scusata vado un pò fuori tema, anche a voi in questo periodo capita che per trovare una partita in ranked ci mette minuti?
Il matchmaking è manipolato è risaputo, infatti gli streamer non ne parlano ed è una cosa che mi manda fuori di testa.
È manipolato non ricordo da quanto, ma dissero che avevano deciso che volevano portare i deck su una percentuale di vittoria intorno al 50% quindi il fatto che periodicamente il gioco ti faccia affrontare la classe contro la quale si è più svantaggiati è per riportarti al 50%.
Infatti non esiste un meta eccetto a legend dove gli utenti sono pochi, questo è il peggior difetto di hearthstone
Questo lo dici tu, nessuno lo ha mai detto perché non avrebbe senso lamentarsi di qualcosa che non si può dimostrare, ma poi si ritorna sempre alla questione: perché mai dovrebbero manipolare le partite per avvantaggiare me anziché te? Inoltre non mi pare assolutamente che vogliano portare la wr al 50%, ci sono mazzi che periodicamente rompono il meta ed il suo equilibrio…se vogliono limitarne il tasso di vittorie non manipolano le partite ma semmai intervengono con cambi al bilanciamento anche se spesso e volentieri arrivano in ritardo e/o sono ininfluenti.
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Non ricordo esattamente, ma qualcosa venne detto un merito quando venne introdotto l’mmr.
Comunque con alcune classi affronti classi che vengono giocate pochissimo guardando come dovrebbe essere il meta solo perché più ostiche per quella classe.
Gioco io e altri tre amici e ci confrontiamo e anche quando siamo allo stesso grado abbiamo meta completamente differenti solo perché usiamo classi diverse, questo significa che non vengono affrontate le classi in base a quelle che vengono più giocate nel meta ma in base alla classe che usi e quando hearthstone vuole metterti il bastone tra le ruote ti fa affrontare le classi più avvantaggiate contro la tua, è più di un anno che è così, è evidente.
Quando arrivi a leggenda ho notato che le classi che si affrontano rispecchiano il meta, forse questa è la ragione per la quale gli streamer non si lamentano.
Mi pare evidente che il matchmaking è fatto così perché vogliono ostacolare un po’ i giocatori per evitare che rankino troppo rapidamente. Tuttavia, per quanto sia una cosa molto fastidiosa, vale per tutti.
Veramente ostacolare la rankata è la cosa più stupida che possano fare e vi spiego perché, se io ho un vero meta sarò incentivato a fare deckbuilding per contrastare i veri mazzi più in circolazione nel meta con la mia classe preferita, invece sono disincentivato a farlo perché in ogni caso il gioco periodicamente mi farà affrontare delle classi contro le quali ho il 10/20% di possibilità.
Quindi abbiamo sempre un maggior appiattimento dei deck
Non sono d’accordo con le conclusioni.
Il “vero meta” esiste tanto quanto esiste il moto perpetuo nel mondo reale, cioè non esiste.
E’ un concetto teorico che nella realtà si avvicina alla teoria man mano che arrivi in alto in classifica ma questo succede perché in alto ci trovi gente che ha investito più tempo, esperienza e risorse di chi sta più in basso non perché il matchmaking è manipolato.
Inoltre se trovi il link esatto in cui l’hai letto darebbe una mano nella discussione…
Ora io ho in mente cosa potresti aver letto ma probabilmente non significa quel che hai dedotto, ecco perché dovresti tirare fuori il link esatto. Altrimenti stiamo facendo il gioco del telefono basandoci su informazioni parziali o errate.
La storia del 50%, se ti riferisci a quel che ho in mente io, significa che il sistema di abbinamento seguendo dei parametri X fa in modo che tu vada contro qualcuno che ha la tua stessa possibilità di vittoria. E’ lo stesso che accade in tutti gli altri giochi simili ma molti fanno confusione (anche negli altri giochi intendo).
Per semplificare, una logica tipica può essese la seguente: se ipoteticamente durante le ultime 50 partite hai una winrate del 60% dal momento X incontrerai avversari co winrate simile. Cosa significa? In via teorica essendo un tuo pari ne vincerete statisticamente una tu e una lui… cioè vi avvicinerete al famoso 50%.
A questo però ci devi aggiungere la sfiga, il “pocket meta” (diverso dal meta), le variabili umane e altre variabili che non conosciamo.
Non esiste per via di quelle che ho chiamato “variabili umane”, cioè ad alcuni non interessa giocare i mazzi meta, altri fanno giocare il fratellino ogni tanto, altri ancora giocano distratti, altri hanno poche risorse, poi ci sono quelli che non giocano abbastanza partite ecc… man mano che ti avvicini a legend queste variabili diminuiscono e quindi trovi sempre di più qualcosa che si avvicina al meta (senza manipolazioni).
Si ottiene esattamente la stessa cosa che dici tu cioè il 50% ma senza “manipolazioni” e significa invece che ipoteticamente la maggior parte della gente trova avversari entro i limiti del possibile.
Ovviamente non ho nessuna garanzia come non ce l’hai tu ma è più logico per tutti che funzioni così piuttosto che fare preferenze strane anche perché tutti gli sviluppatori di videogiochi hanno l’interessa di tenerti attaccato il più possibile, non farti incazzare e mollare il gioco alla terza partita…
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Nel mentre io prendo i popcorn… 2 “presenze importanti” hanno fatto la loro comparsa, come andrà a finire? 
Sicuramente non è ben chiaro come funzioni il match-making, o almeno a me sfugge. Non salto subito alle conclusioni per dire che è manipolato, però è molto strano. Certi giorni becchi sempre il fastidiosissimo druido che ti ara, poi il giorno dopo solo mazzi aggro (DH come se piovesse ieri, ne avrò affrontati 3-4 negli ultimi 2 mesi prima di allora).
Poi ancora al prossimo log-in ti fai una maratona di sacerdoti e maghetti praticamente clonati. E così via.
condivido in pieno frate
Ahhhh ma ancora che pensate vincere e perdere dipenda dal vs quoziente intellettivo ?
Hearthstone è esattamente come il black jack truccato , in mano potrete avere sempre un punto pari a 20 ma troverete sempre il banco con 21 …
Hearthstone non si basa sulla vs abilità voi non decidete nulla è difficile anche perdere per vs scelta , semplicemente si basa sul numero di partite giocate e sull’avere un deck che funziona diciamo di quelli alla “moda” dopodiche la media partite vinte partite perse la farà il gioco stesso vincerete quelle che dovrete vince perche il programma vi darà una mano avrete sempre la carta giusta al momento giusto oppure avrete come avversario il deck che nulla può contro il vs e perderete quelle che il gioco deciderà che dovrete perdere ma sempre rispettando alcuni parametri che il gioco ha come impostazione. Personalmente ho perso delle partite contro persone che avevano un deck che non sta ne in cielo né in terra ahahaha penso che quel tipo di devk l’avessero solo loro in tutto io mondo ma sta di fatto che quel deck era l.esatta antitesi del mio mi chiedo con tutti gli abbinamenti che potevano capitarmi proprio quello? È cosi era ora di perdere qualche partita e ti capita esattamente quello l unico in tutto il mondo… hearthstone non ha nessuna logica e semplicemente un binario che devi seguire non ci sono deviazioni non puoi fare il fenomeno vinci o perdi ma solo nel 20 % delle partite decidi davvero tu .