Pensieri e critiche sull'attuale situazione del gioco

Avviso

Ero un po’ incerto se pubblicare o no questo discorso, ma mi hanno consigliato di farlo lo stesso e voglio fidarmi. Se va male, almeno so con chi prendermela.
Questo è un thread di critica e anche se gli argomenti e i toni sono quelli che sono, cerchiamo comunque di non esagerare troppo ed evitare inutili discussioni flame che non porteranno a niente, altrimenti lo elimino di persona.

Si comincia.

Ben Brode è andato via con Boscotetro ma, considerando che il team è avanti di tre espansioni, a conti fatti il gioco senza di lui è iniziato con Ascesa delle Ombre, quindi l’Anno del Drago è stato il primo senza la sua guida ed è andato… più o meno bene, per come la vedo.

Ci sono stati molti più eventi (alcuni migliori di altri), molti più aggiustamenti in nerf e persino qualche buff. L’idea delle espansioni collegate mi è piaciuta e tra l’altro è stato anche il soggetto del mio primo thread sul vecchio forum (ci tengo a ricordarlo). Di contro l’economia del gioco è aumentata e capisco che molti non riescano a starci più dietro, anche se sono dell’idea che con un po’ di accortezza e sì, anche qualche soldino, rientri ancora tutto nei limiti dell’accettabile.

Se devo però entrare nei dettagli c’è qualcosa che non va, soprattutto nell’ecosistema generale e, ovviamente, in Blizzard. Quest’anno abbiamo avuto un numero considerevole di bug che sono apparsi praticamente ad ogni nuovo contenuto e alcuni sono addirittura durati per tutto il tempo dell’evento. Il lato eSport ho sentito non sta andando granchè, ci sono stati tornei che sono stati trasmessi in differita (!?), altri che non sono stati poi così interessanti e l’ultimo, che è stato il primo ad essere stato trasmesso su Youtube invece che su Twitch a causa dei nuovi accordi, pare abbia subito un calo di ascolti dell’85%, not stonks (in quest’ultimo caso magari c’entra anche il Super Bowl, ma in ogni caso trovo personalmente triste che la maggior parte guardasse solo per i Drop).

Parentesi sulle avventure. L’entusiasmo per le tre di quest’anno mi è andato calando. Quando hanno annunciato la prima era del tutto a corto di oro e ho quindi infranto la mia carriera da f2p spendendo per la prima volta, però ero contento ed era una cosa che pensavo di fare già da prima, aspettando il momento giusto. 20 euro in 5 anni, per un gioco che mi ha dato ore di contenuto e mi ha fatto conoscere un sacco di gente li ho spesi volentieri. Non m’interessa stare a parlare delle ricompense utili effettive, mi basta il contenuto dal lato divertimento. La prima avventura è stata immensa. 9 eroi, ognuno con un potere eroe diverso, la modalità eroica, l’anomalia, Zayle. Tutto fico, tutto bello e ho persino pensato fosse addirittura troppo in una volta sola. E infatti la seconda è stata praticamente la stessa cosa, ma con soli 4 eroi e senza leggendaria esclusiva. E quest’ultima… Ci ho pensato su e il motivo per cui mi ha deluso penso sia che lo stile delle vecchie avventure sia ormai, appunto, “vecchio”. Tre soli boss a capitolo (va bene, sei se li contiamo entrambi), per quanto sia come in origine, adesso sembrano pochissimi. La modalità eroica ormai non ha più lo stesso appeal, per chi come me ha una buonissima collezione. Gli eroi con le carte esclusive e i poteri eroi sono fantastici, ma si usano una sola volta e lo considero uno spreco, penso si potessero sfruttare un po’ di più. Le carte date come in ricompensa, infine, non mi piacciono nella loro distribuzione. Non ci vedo un vero e proprio tema, né una giusta divisione, mi sembrano buttate così a caso. Forse sono carte che non sapevano dove mettere, oppure sono state tagliate apposta in pieno stile moderno DLC. La sensazione è questa.

Questo mi porta infine a parlare della condizione attuale di Blizzard. Ho decisamente sbagliato periodo per approcciarmi ai loro giochi, arrivando ormai a quello che è sembrato essere l’ultimo periodo positivo. L’annuncio di Diablo Immortal, la questione cinese e il casino con Warcraft 3, sono tutte cose che ne stanno minando di molto la reputazione e, unito all’attuale situazione di HS, non so quanto manca perché anche quets’ultimo finisca in vacca, ma se prima pensavo fosse un giorno molto lontano, ora lo sento decisamente più vicino. Però anche se HS dovesse finire l’anno prossimo sono contento perché comunque è riuscito a durare anni in maniera più che dignitosa, (finora) senza veri e propri disastri e praticamente senza concorrenti. Sicuro ci sarà qualcuno che esulterà e dirà che ha finalmente avuto ragione, ma se si compiace di qualcosa che si è realizzato solo dopo anni che lo ha ripetuto come un disco rotto, problema suo.

In definitiva, il gioco mi diverte ancora e lo trovo valido, ma se anche dovesse fallire domani sono contento per quello che è stato. Se proprio dev’essere, spero solo che finisca con dignità e non con un’altra polemica.

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Sono il primo a risponderti? :sweat_smile:
Vedo tanti cuoricini ma nessuno scrive :scream:
Sono rimasto un po’ spiazzato dal tuo discorso, anche se mi pare proprio fatto col cuore, e di questo ti ringrazio. Concordo appieno sui problemi anche seri del gioco (tu per primo sai quanto ho rotto le balls coi bug, e continuerò a farlo! Aggiungo anche che l’arena fa schifo in questo momento), ma quello che davvero mi preoccupa è che ho percepito da parte tua un tono come di rassegnazione. Questo è un bruttissimo segno per me, e spero di sbagliarmi. Ora tutti ti chiederanno “ma cosa sai tu che non sappiamo noi mortali? Quando fallirà HS”?
L’ultimo bundle sembrava andato bene.
Capisco però che parli della Blizzard in generale, e se ti hanno CONSIGLIATO di fare questo discorso, mi vengono i brividi…
Spero tanto di aver capito male, al di là di quanto ci ho investito, voglio bene a questo gioco e anche a diverse persone che ci girano intorno, sopravviverei senza, però mi mancherebbe tanto.

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Certo che hai capito male, mica ci sta dicendo di come fare inside trading con Blizzard. :rofl:
Detto questo e come già detto nel post di Ferland orami un mese fa, la direzione di HS nel 2019 è stata diversa e con diversa voglio dire probabilmente peggiore dato hanno pian piano tolto le poche certezze che c’erano prima.
Però, quanto a me, quanto a quel che non posso fare che io, per me qualcosa da poter fare dovrebbe esserci…

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Sono pensieri condivisibili, non solo HS ma in altri giochi sta andando storto qualcosa, non ultimo il problema che ha indotto Blizzard a concedere rimborso per WC3: Reforged. Detto questo, sono dell’idea che non siano le persone a determinare il futuro di un gioco nonostante diverse notizie di sviluppatori che lasciano la barca:
https://www.google.com/amp/s/www.eurogamer.it/amp/2020-02-04-news-videogiochi-sviluppatori-chiave-hearthstone-non-lavoreranno-piu-al-gioco-nuovo-progetto-segreto-blizzard
Ma è lo spirito collettivo e le idee della community che permettono ad un progetto di progredire, e fintanto che ci sarà supporto da parte nostra e dagli sviluppatori ne vedremo delle belle :wink:…per esempio Poly parlava di novità importanti in arrivo su HS e già si sta complottando su questo e quello…vedremo come si suol dire “chi vivrà vedrà”

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Secondo me hanno usato sempre una politica (di game) fin troppo prudente, tardiva. Ho avuto la sensazione negli ultimi due anni di un gioco che tentava di sopravvivere a se stesso, che annaspava per non affogare, ma con la paura di salire su una nuova imbarcazione perchè chissà dove portava… E così, con una mano dietro a strascinare il suo passato e una mano davanti per farsi spazio tra tante novità, stiamo ancora qua ad aspettare Hearthstone 2.0. Tanti aggiornamenti, tante mods, ma il nuovo HS non è arrivato. Che mi aspettavo? Tanto più coraggio. I buff? Ottimo. Fatti una volta e svaniti. Un aiuto alla wild? Qualcosina e basta. Una nuova estetica? Gli eroi con 1000wins, fine.
La fine di HS se ne sta parlando da tanto tempo e non so se siamo vicini, personalmente non credo e non tanto perchè sono stati dei fenomeni quelli della blizzy, ma perchè la concorrenza non è ancora riuscita a detronizzare Herthstone e questa la dice lunga.

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Per quanto mi riguarda la Blizzard sta deludendo molto. E’ sempre stata sinonimo di qualità, ma non è più così.
SC2, che pure a me è piaciuto, non ha riscosso minimamente i consensi dell’1.
Diablo 3 per me è stato uno scempio. Dalla grafica cartoonesca al pvp orrendo arrivato più di un anno dopo l’uscita del gioco, al casino con le aste prima a soldi reali poi tolte etc.
La questione di diablo per smartphone…
La verità è che la sensazione è che si stai puntanto sempre più sul coinvolgere una massa sempre più grande piuttosto che puntare sulla qualità dei prodotti.

HS io l’ho iniziato con meccania, credo sia 2-3 anni fa. Non gioco quindi dall’inizio ma quello che posso dire è che l’economia del gioco è assolutamente ingestibile adesso rispetto ad allora. Se mi fossi approcciato al gioco in questo momento credo che avrei abbandonato dopo due mesi scarsi, impossibile stare dietro a tutte le carte che escono.
Personalmente ho deciso di non spendere mai soldi in questo gioco…non è questione di essere purciari, ho speso per giochi molto più stupidi (thimbleweed park parlo con te), ma semplicemente penso che hearthstone non li meriti. Io lo come un gioco di carte da fare mentre sto al cesso o la sera mentre mi guardo un film. Avendo questa idea del gioco non mi aspetto neanche molto, ma la quantità di bug presenti ultimamente e la completa assenza di novità nell’arco di anni è comunque piuttosto evidente e difficile da ignorare.
La modalità torneo attesa da anni e annunciata per mesi e mesi su cui poi hanno fatto marcia indietro è un esempio palese del fatto che neanche loro hanno la minima idea di come andare avanti. Il sistema ranked è noioso, ti forza a giocare mazzi aggro veloci e non a giocare mazzi divertenti e soprattutto ha stufato. L’unica novità degli ultimi 3 anni è il battleground, che per quanto apprezzato, è evidentemente in fase di beta. Inspiegabile a mio parere il tempo dedicato alle avventure (che comunque sono tutte uguali, per me cambiare boss o il potere dell’eroe che uso non garantisce contenuti aggiuntivi… è sempre la stessa roba) quando in un gioco di carte il single player dovrebbe essere qualcosa di assolutamente marginale.
Le novità di quest’anno si sono TUTTE rivelate un fiasco. I buff ad alcune carte per poi tornare indietro e rinerfarle. L’aggiunto di carte wild per qualche mese che ha creato uno dei meta peggiori di sempre. I nerf continui e reiterati sono apprezzati, ma contribuiscono a rendere l’economia sempre più insostenibile.
Del concetto e-sport neanche parlo. Mi fa già ridere associare un gioco del genere agli e-sport, ma che fosse evidente che la maggior parte della gente seguiva questi eventi per i pacchetti regalo si sapeva.
In finale condivido il tuo punto di vista… non vedo un grande futuro e il fatto che sempre più sviluppatori stiano abbandonando il team ne è la conferma.

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Si per me il punto è proprio questo, l’immobilismo, da sempre mi pare che questo gioco vada col freno a mano tirato ( non mi riferisco alle carte rilasciate ) e non riesca ad esprimere le sue potenzialità e lo penso ancora dopo anni.

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No, non era questo che intendevo.
Volevo dire che questo wall of text lo avevo scritto ieri sera in una chat privata tra amici, principalmente perchè volevo condividere i miei pensieri con qualcuno ma avevo paura che sul forum potessi venir frainteso e/o dare il là a flame non voluti. Mi hanno però convinto fosse un buon argomento di discussione e che valeva la pena tentare, quindi eccolo qua.

Non c’è niente che io sappia più di voi riguardo al futuro del gioco e l’ultima cosa che voglio è augurargli del male.
Non direi che mi sento rassegnato, più che altro, dato l’andamento generale del tutto, se prima il mio pensiero era “che bello, chissà cosa s’inventeranno dopo” ora è “spero vada tutto bene e non combinino altri disatri”.

Aggiungo una cosa riguardo le Avventure: forse se avessero suddiviso meglio i contenuti e non avessero caricato troppo sulla prima, le avrei apprezzate meglio. Questa però è una cosa molto relativa al mio gusto personale.

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Grazie per la risposta!
Immaginavo che non sapessi più di noi, ma è meglio aver chiarito!
Sì, anch’io spero non combino altri disastri, ogni volta che pubblicano un aggiornamento mi vengono le palpitazioni a pensare a cosa andrà storto stavolta. Perché ultimamente è andato spesso storto qualcosa, inutile negarlo, e ci vuole tempo per riacquistare la fiducia.
Spero ce la faranno, anche se ultimamente mi hanno fatto incacchiare parecchio. D’altronde, di solito ci si arrabbia per qualcosa a cui si tiene!

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Mi fa sempre piacere leggere di opinioni argomentate, ancor di più quando vengono dall’MVP di tutto il forum :wink:

Anche per me c’è stato un cambio di atteggiamento nei confronti di Blizzard in generale. Non oserei dire in negativo perché non è vero, ma è più come quando da bambino passi dall’idolatrare i tuoi genitori a riconoscerne i difetti. Infatti non dico più “mamma Blizzard” da anni.

Se mi si costringesse a scegliere un evento che per me sia stato “di svolta” direi la presentazione di Diablo Immortal nel 2018. Ricordo ancora la faccia di Wyatt Cheng che sale sul palco e presenta un gioco “per tutti” a quella che è sempre stata una delle platee più elitiste di Blizzard. Il gelo che ne è seguito e la disconnessione profonda che ho avvertito non li dimenticherò mai.

Tornando a Hearthstone, spesso nelle mie analisi ho argomentato che l’Anno del Drago fosse quello dell’ora o mai più di Hearthstone e adesso che mancano pochi mesi alla sua conclusione non mi sento di dire che abbia floppato, ma nemmeno che sia tornato sulla cresta dell’onda.

Si potrebbe anche dire che non è necessario che HS ritorni popolare come lo era nel 2015/2016 e non mi sento di dire che questo pensiero sia sbagliato. Però quella sensazione di insoddisfazione, quasi un prurito dietro alle orecchie, non se ne va.

Non ho scritto queste parole per arrivare da qualche parte o dimostrare qualcosa. Ho apprezzato il gesto di Heartblow di parlare in maniera schietta e franca e mi sembrava giusto ricambiare allo stesso modo.

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Secondo me L errore e pensare che Hearthstone sia stato un gioco di successo e che ora non lo sia più .
Hearthstone all inziio aveva dalla sua parte la ventata di freschezza avuta portando un gioco veloce divertente e una specie di equilibrio data dal ristretto numero di carte .
Era nuovo inoltre è quindi la gente non cercava altri subito.
Col tempo hanno solo perso o forse mai avuta la fase dell equilibrio di gioco , non hanno assolutamente evoluto nelle modalità di gioco e si è persa quindi quella ventata che si aveva all inizio.
Io potrò anche sbagliare ma Hearthstone ora è un gioco di lungo periodo programmato solo nel breve periodo .
Uscire carte tante e cercare un minimo quasi inesistente equilibrio nel breve pronti a far uscire altre carte mandarne via di vecchie e continuare così.
Nessuna intenzione di dare aria fresca con nuove modalità di gioco che ho ripetuto per anni e anni .
Poteri sbroccati carte che risolvono le partite ,meccaniche quasi imparabili ,sasso forbice e carta e via dicendo

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Ciao Hearthblow!
A parte i toni un po’ “blues” del tuo post, mi trovo abbastanza d’accordo.
Non parlo di Blizzard in generale, perché ho giocato solamente a WoW fino a MoP (secoli fa). Ma soprattutto su HS vorrei fare una precisazione: avendo cominciato con gli Dei Antichi (che penso fosse la golden age di questo gioco), ho visto un susseguirsi di cambi di “gestione”, ma mai un vero e proprio stravolgimento.
Il punto è dove vuole arrivare il gioco: IMHO, l’obbiettivo dichiarato di HS è essere facile, divertente e assolutamente imprevedibile.
Il fatto è che, a lungo andare, soprattutto i giocatori più esperti si stancano di questa cosa. Si stancano di non veder premiate le proprie skill a causa di rng senza senso e meccaniche troppo OP. Si stancano di dover giocare “per forza” un archetipo che non gli piace, solo per essere competitivi e non essere buttati fuori dal meta.
I più navigati si stancano anche se nel lungo periodo, nulla di ciò che fanno viene “premiato”. Ad esempio: a che pro arrivare fino a legend? Per della polverina in più e qualche carta dorata? Dammi anche qualche busta no? Dammi l’opportunità di vincere qualcosa extra game, magari.
E poi, non parlo del mio caso, che ho speso in tutto 50€ da quando gioco ad HS, ma i reward per chi spende sono troppo sbilanciati. Le avventure sono quasi inutili da comprare, mentre i bundle danno un boost ai chi li compra che i giocatori free2play impiegano 1 o 2 mesi per recuperare.
Comunque, bug e reward a parte, il nocciolo della questione (soprattutto per i tornei), è che HS non è un gioco competitivo. Non viene premiata la skill. Puoi giocare la partita perfetta e il tuo avversario con un colpo di fortuna senza senso la può ribaltare. Io ho sempre giocato a Magic, dove questa cosa non esiste (se non con il topdeck, che però è legittimo) e nonostante tutto HS mi piace, ma so che più andrà avanti, più la gente si stanca di questa cosa. Io ad esempio mi sono già un po’ stufato.
Spero di aver aggiunto qualcosa alla discussione.
Buona serata a tutti!

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Poi in generale da un po di tempo sembra che la cura per le cose fatte bene se la siano lasciata alle spalle, tipo la rissa di adesso 100% rogue con saltabot … ma dico fai una rissa a settimana ma un minimo di impegno, visto che è una delle pochissime varietà di questo gioco, ce la vuoi mettere per crearla divertente e rigiocabile?

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Oddio, ho appena visto la rissa…
Sicuro c’è qualche pazzo furioso che usa flikk, ancora più certa sarà la presenza dei salta bot.
Nel dubbio, sciamano con earth shock? :rofl:

doomsayer+cacciatore e passa la paura :rofl:

Poi se proprio vuoi essere l’antisportività in persona c’è sempre timeout e aspetti che finisca la corda ogni turno…

Wait, this is illegal!

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il punto non è quello è che fanno cose schifose buttate li tanto per fare e non divertenti, cioè sta rissa dura una settimana …

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Ah bé sicuramente non è simpatica :upside_down_face:

Questa rissa e’ un remake lo gia giocata una simile mesi addietro…non e’ molto longeva…

non ultimo il problema che ha indotto Blizzard a concedere rimborso per WC3: Reforged

il rimborso è dovuto perchè in alcuni paesi sopratutto nel “malvagio” nord europa, anni fà i giudici dei tribunali avevano stabilito che per i preorder digitali l’azienda è obbligata a rimborsare in caso dia una data e questa non venga rispettata, la scusa del “ci stiamo lavorando” non regge sopratutto con blizzard ed i suoi vaporware (stacraft ghost e titan) col work in progress da decenni.

per concentrarsi su un nuovo progetto segreto di Blizzard.

sisi certo andiamo a vedere che fine ha fatto jeffrey kaplan. quella dichiarazione ormai viene usata per non intimorire la clientela in quanto se un designer importante lascia sopratutto perchè licenziato si inizia a dubitare della gestioen aziendale.