Temi delle season: che direzione prendere?

Come sempre, io ci tengo molto a considerare la qualità artistica del gioco e dopo ben 8 season posso inquadrare bene come si è comportato OW2 finora con la sua idea di stile.
Sia ben chiaro che in questa analisi escluderò volutamente il discorso shop settimanale che va fuori tema per ovvi motivi di disorganizzazione / ingordigia del blizzard marketing. mi atterrò solo al discorso “identità stilistica”. Se non vi va di leggerle tutte, leggetevi la vostra season preferita. Via:

Season 1: Cyberpunk

è una stagione col botto artistico: lo stile cyberpunk è pressoché ottimo per creare un parallelismo dark di Halloween ma con le luci a neon. ad oggi la skin di Genji Cyberdemone ha letteralmente tutto ciò che rappresenta il meglio di una skin mitica (voce, effetti, colorazioni, animazioni particolari, armi, ecc). Non mi è dispiaciuto vedere la cyber detective introdotta nella sublore di Junkenstein, poiché è un bel calcio all’esplorazione artistica. forse un pò di rammarico nel non vedere l’intero team cyberpunk in azione in una gamemode… ma vabbè.

Season 2: Mitologia greca

Anche se l’avrei vista molto bene per l’estate, questa è a mio parere una delle season che ha funzionato meglio nello stile. Una modalità di gioco con tutte le tecniche dei personaggi giocabili in tema, un piccolo spin off che spiega questo deathmatch mitologico, e persino delle voiceline studiate per interagire tra le varie divinità / creature greche. La skin mitica, anche se non delle più egregie, è notevole.

C’è stato purtroppo un solo difetto che ha rovinato tutto: l’incapacità del team di sviluppo di stare dietro alla loro stessa premura tecnologica. Si perché la modalità di gioco proponeva una bella sfida comunitaria in cui il personaggio giocabile che otteneva più kills avrebbe avuto la statua ad Ilios, con relativa promessa di riaggiornamento della scommessa olimpica. Per reale inettitudine del team di sviluppo, hanno fatto passare per ben due stagioni l’attesa di vedere la fantomatica statua nuova d ilios, e non si sono sognati di rimodernare questa scommessa olimpica da nessuna parte. Se gli pesava così tanto mettere una stata di zeus (tra l 'altro già pronta) nelle mappe standard, figuriamoci quanto gli pesava riaggiornare la sfida stando dietro alle classifiche. davvero uno dei sintomi più brutti di negligenza comunitaria da parte del team di sviluppo per cose che loro stessi avevano proposto. E ovviamente da lì la community si è disinteressata subito, ma per colpa del team di sviluppo stesso.

Season 3: Capodanno Lunare monetizzato

Non ho sbagliato nome, non è “mitologia asiatica”, poiché abbiamo skin di vario tipo del folklore asiatico. sapete cosa sono state tutte quelle skin? vi faccio un breve recap di cosa è stato l’ultimo evento capodanno lunare di OW1, l’anno della tigre 2022: https://www.youtube.com/watch?v=gfhvsghb1gU. notato niente? SOLO 2 skin leggendarie dell’evento perché si dovevano PALESEMENTE risparmiare il resto delle skin che di solito facevano la media degli eventi festivi di OW1… per monetizzare in ow2. è palese che abbiamo riciclato una marea di skin che erano destinate a quell’evento per questa season. e anzi, rincaro la dose: anche se trovo molto ben fatta la skin di Kiriko (ottima la personalizzazione capelli / diadema) è palese che questa season non è un tema innovativo rispetto a quello che ci avevano promesso le season 1 e 2: è il capodanno lunare al 100% ma monetizzato alla ow2 maniera. Non c’è una reale esplorazione tematica diversa da quanto visto in passato, e questo è davvero deludente per le prime promesse che c’erano sui temi delle season che dovevano esplorare nuovi tipi di realtà.

quindi sì, bocciata su tutta la linea come season tematica di un battle pass che scimmiotta male un evento ow1 impoverito di proposito. Spiacente per il bel folcklore asiatico ma non siamo ciechi nel notare tutti delle skin capodanno lunare risparmiate per un “2” sul titolo! Il tema è stato così “già visto in passato” che è qui che hanno infilato la ocllaborazione con One Punch Man per tre settimane.

Season 4: Space Opera

Questa è stata una season molto sfortunata secondo me. Ed anche infelice sotto molti punti di vista tematici. è INNEGABILE che star Wars / Star Trek siano gli space opera più iconici della storia del cinema e della tv… ma c’è un problema: sono troppo “da intenditori”, per un pubblico estremamente specifico che ci si è immerso in quegli specifici universi. ecco che uno dei Battle pass più incentrati ad un unico tema è anche il più “noiosetto” perché fa troppe citazioni ad un tipo di cinema che o lo conosci… o non sai di che diavolo di citazioni sta facendo (negli USA c’è una maggiore concentrazione di fandom su quegli specifici franchise). Secondo me dovevano essere appena più variegati con le citazioni spaziali, magari prendendo spunto anche da StarCraft o guida galattica per Autostoppisti e Futurama per azzeccare meglio l’appeal del pubblico. In ogni caso, Sigma come skin mitica funziona.

La modalità di gioco StarWatch è infelice non tanto perché è semplicemente la vecchia colonia lunare Horizon con delle varianti… ma perché nonostante la ottima immersività stilistica pecca troppo nel bilanciamento. e peggio ancora hanno reso tale bilanciamento determinante alla narrativa dello spin off. Si, perché qualche GENIO del team di sviluppo ha deciso di consegnare una storia incompleta il cui esito doveva essere deciso da come giocava la community in StarWatch. peccato che lo sbilanciamento della modalità ha smorzato ogni curiosità di partecipare all’esito di una lore, con un ancora più vergognoso RITARDO dal team di sviluppo di annunciare il vincitore. e peggio ancora dare un altro finale aperto al suo stesso fumetto. Morale: il team di sviluppo ha buttato nella spazzatura il suo tema di sua spontanea volontà. Peccato davvero, significa proprio gettare nell’immondizia l’arte una volta che hanno finito di vendere la novità anziché valorizzarla per gli anni a venire. lo testimonia il fatto che hanno cancellato il comic-prequel dell’evento da tutti i loro canali ufficiali.

Stagione 5: Gioco di Ruolo

Ancora una volta il tema è stupendo, ma la gestione ne risente, e anche parecchio. Finalmente noto una varietà stilistica universalmente apprezzabile da tutti. Peccato che l’abbiano irrimediabilmente rovinata con il gioco di ruolo testuale. senza una vera immersività come “scegli un percorso narrativo”, senza un bel doppiaggio… NIENTE. La barzelletta più grande è stata la modalità “tematica” dell’evento, battaglia contro il Re Demone: un workshop affidato ad un content creator che non ha avuto alcun tipo di polishing da parte di blizzard. no no, ecco com’è andata: hanno chiamato uno dei migliori workshopper del gioco e gli hanno detto “senti, confezionaci una modalità di gioco, ti concediamo solo la particolarità stilistica del boss”. Niente aiuti da parte di blizzard per un minimo di polishing dei dettagli, ed ecco qui che hanno non-sviluppato la modalità di gioco della season scaricando l’intera responsabilità funzionale ad un workshopper che si è arrangiato con quello che aveva. tristissimo, anche dal punto di vista immersivo senza voiceline o narrativa vera e propria. La skin mitica di tracer manco coinvolta nella gamemode, solo nell’avanzamento del battle pass e tra l’altro gli effetti miligliori li ha solo quando è cavaliere. E per me questo è stato il primo VERO downgrade delle skin mitiche al tempo.

Quello che mi fa ridere di questa season è che ancora una volta c’è la dimostrazione che l’originalità e l’immersività stilistica fanno la differenza: marachelle e magie è diventata una delle modalità più celebri del gioco: originale, con un buon polishing delle parti tecniche del gioco, immersività stilistica (blizzard world non ha alcuna parte riguardante il “parco giochi”) e soprattutto ha una logica narrativa di quello che accade su schermo, anche se di contorno. risultato: tutti lo hanno adorato nella funzione e nello stile.

Stagione 6: Settore Zero

Un termine adatto per descriverla è… “in RITARDO”. Si perché purtroppo le notizie del PVE rivisto hanno fatto la differenza, al punto da aver spento in troppa gente l’entusiasmo del 2019. Il PVE è sempre una bella confezione cinematografica / di doppiaggio (beh, finché lo haii potuto sentire on le varianti eroi con gente che giocava)… ma sa di in ritardo con quanto ci hanno promesso è ancora più insoddisfacente perché finisce presto, troppo presto e pieno di ripensamenti. Ma secondo me ad accentuare questa sensazione è che… non era la season giusta per presentare Illari. è palese che questo tema doveva far risplendere le personalità di Ramattra o di Sojourn, usciti molte season prima. Quindi grande sfortuna per illari già demoralizzata da essere una completa sconosciuta nella lore di Overwatch (anche come fazione di cui fa parte, i guerrieri Inti).

La skin di Ana secondo me funziona perfettamente, è forse una di quelle che apprezzo meglio perché ha il reskin del modello migliore tra tutte le versioni alternative di una skin mitica. La modalità dei bassifondi… neh. poteva essere più soddisfacente o almeno non troppo dipendente dallo spawn infinito di nemici.

Qui però non mi dilungherò troppo sul problema che affligge il PVE, semplicemente dico che questa Season appare troppo in ritardo, fingendo che il gioco sia uscito dal suo stato di “Early access” (il come non mi è ancora chiaro visto che gli sviluppatori hanno zero voglia di darci coming soon reali del PVE). Poteva sembrare meno grave con la presenza di Archivi per il tema “lore” ma… nemmeno si sono degnati di restituircelo come evento giocabile . Un “ri-rilancio” che ha mancato il colpo dell’ottimismo peri l futuro narrativo del gioco, e che purtroppo si sta confermando come meritevole di pessimismo senza dei coming soon ancora oggi.

Stagione 7: L’ascesa dell’oscurità

(Halloween da brividi 2023 o Diablo?)

Qui torniamo di nuovo al problema che ho esposto per la season 3: è l’evento halloween in tutto e per tutto. Quindi dov’è l’originalità stilistica che mi era stata promessa nel battle pass per differenziarsi dagli eventi festivi di ow1? significa che prima o poi avrò intere season basate sui giochi estivi e sull’inverno? lasciatemelo passare questo ma… che palle! :roll_eyes:

La modalità Diablo secondo me è stata ottima dal punto di vista simulativo di un GDR. Ok, palese campagna di marketinmg di blizzard per diablo 4 insieme a COD, ma… ottimo riadattamento delle parti secondo me. Poteva fare di meglio dando dei dialoghi agli eroi partecipanti (fin troppo muti tutto il tempo dento la cattedrale) ma per il resto è stata molto ok. così tanto che… ci si rimane dannatamente male per la skin mitica. è talmente non considerata la skin di Hanzo (tra l’altro un generico spirito rancoroso giapponese fuoritema con diablo) che tutte le immagini promozionali erano incentrate sulla skin premium di Moira Lilith. Skin mitica di Hanzo che ha uno dei più grandi impoverimenti del modelling personalizzabile. e mi spiace, ma non ha senso quello che dice il produttore sulla skin: quindi un giocatore main hanzo dovrebbe accontentarsi di meno particolarità su una skin mitica dedicata al suo eroe preferito mentre il main genji, sigma, ecc. ha TUTTO, effetti speciali e remodelling insieme? no, non va bene e non è corretto.

Stagione 8: Richiamo della caccia. quale bestia però?

Ok ok ok: come per la mitologia greca in seaosn 2 hanno scelto un tema del tutto slegato a sciarpe e freddi invernali da proporre proprio a fine anno. Ma analizziamo questa season per quello che dovrebbe essere il suo tema BASE:

  • durata dell’evento-icona della season: 2 settimane contro le tre che di solito dedicavano agli altri eventi icona dello stile della season;
  • La skin di Orisa ha gli stessi identici problemi di mancanza di modelling alternativo di Hanzo, con in aggiunta una mancata personalizzazione al kit della lancia. urrà, sempre meno sforzi per le skin mitiche, eh? A deludere ovviamente è che è un concept design da insetto già visto in delle skin leggendarie id Overwatch;
  • La modalità di gioco… è sprecata dal punto di vista stilistico e immersivo. perché siamo a Junk city che non si adatta quasi per niente a quello che accader? chi è sta creatura? perché ci alleiamo con una di esse? Solo dalle cards intuiamo che ci sono 4 tipi di bestie (foresta, mari, nevi e deserto), non si poteva sfruttare l’occasione per introdurre dei cambiamenti climatici (tra l’altro già esistenti nelle sperimentazioni dietro le quinte) influenzati proprio dalle bestie? E perché dovremmo vincere contro l’altra bestia? manca tutto un contesto immersivo che ti fa solo infastidire la sensazione che sia un flashpoint col boss. E che diavolo è una torretta da conquistare, un uovo di wrecking ball fluttuante?!
  • Un’altra occasione sprecata che ci vedo è nel bonus conquistato. era l’occasione perfetta per re-introdurre alcune vecchie meccaniche di gioco di Orisa per i nostalgici come bonus: se conquisto una torretta non darmi come bonus solo l’ver healing, potevi dare alla miao risa lo spam della vecchia barriera che rendeva più complicate le cose, il vecchio sovralimentatore. Penso abbiano trattato bene il giavellotto ma non ne hanno sfruttato abbastanza le idee d’animazione per orisa stessa per rendere più variegato il gameplay.
  • il roster dei personaggi oltre che essere assurdo nella scelta… non è per nulla coinvolgente su quello che accade, nemmeno stilisticamente. Rende solo palese che la modalità sia incentrata interamente sul “proviamo il nuovo eroe”. che se da una parte io ho sempre trovato ottimale creare delle prime modalità arcade di training sui nuovi eroi delle season (come avvenne per lifeweaver)… qui lo disapprovo in questo caso, perché NON è Mauga il protagonista stilistico della season, che ci piaccia o no. la season non si chiama “il grande mauga” e allora tanto valeva dedicare a lui la skin e non a Orisa che si è ritrovata sprecata l’occasione di una skin mitica. non è nemmeno lei la protagonista della copertina della season, che tristezza.

Su queste considerazioni, dietro l’angolo sta arrivando l’evento festivo, che sta ricevendo più hype del tema stesso della season.(qualunque esso sia). è… assurdo.

E in futuro?

Penso che il team abbia iniziato ad avere seri problemi a gestire i temi stilistici delle season. specialmente con le skin mitiche, che stanno deragliando dall’essere le copertine della season a mere “non avevamo idee / risorse per il modelling quindi evidenziamo qualcos’altro in copertina”. E non va bene secondo me. Bisogna iniziare riguardare seriamente questa tendenza. Riepilogo finale:

  • Cyberpunk: idea buona, poteva solo svilupparsi meglio in una gamemode apposita;
  • Mitologia greca: ottimo tema e gamemode, pessima gestione comunitaria;
  • Stagione 3: il capodanno lunare che ci hanno negato in ow1;
  • Space Opera: buona identità, ma doveva avere più accortezze nei dettagli;
  • Gioco di ruoli: Ottimo design, ma è stata persa l’occasione id creare un ottimo rapporto tra workshopper e sviluppatore;
  • Settore Zero: per quanto abbia ufficialmente aperto il PVE… non sta dando garanzie per il futuro (specialmente dopo una blizzcon che non ha dato alcun futuro su di esso).
  • Ascesa del male: ottimo evento Diablo attorno ad halloween 2023, primo vero decadimento delle identità stagionali attorno alle skin mitiche.
  • Richiamo alla caccia: mauga, mauga, mauga, natale, natale, natale. Zero polishing tematico attorno al tema che si era proposto su Orisa.
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