Fusione Pozzo e nemesis

Buongiorno, volevo segnalare che su nemesis la popolazione lato ally è praticamente inesistente e questo preclude la possibilità di proseguire nel gioco in quanto non trovo una gilda con cui raidare.
Visto che ormai ci si può flaggare warmode off non cè più nessuna differenza tra server pve e pvp, quindi non capisco perché non uniscano i 2 server in uno unico.

Capisco che sia una grande pretesa ma il problema è evidente da anni e va sempre peggio, non si può lasciare morire i player ally di nemesis che sono sempre di meno, in quanto la gente come me si stufa quindi ha 2 uniche soluzioni: trasfera su pozzo a pagamento o frozza e io che ho parecchi pg non ho assolutamente voglia di pagare un disservizio.

Restando in attesa di chiarimenti da parte dello staff, ringrazio e cordialmente saluto.

Lord Grifone [ArS]

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Questa richiesta è già stata fatta tantissime volte.

Ti segnalo l’ultima che venne iniziata dopo il blue post di una connessione tra i reami.

Nulla: non veniamo considerati probabilmente perché siamo troppo pochi. C’è da dire che con il sistema dello sharding/community etc la situazione potrebbe essere meno problematica fin tanto che una gilda voglia fare il mitico -.-

Le fazioni sono un enorme problema e lo sharding altrettanto. Purtroppo non possiamo farci nulla e le nostre richieste, come sempre, cadono nella Grande Oscurità :frowning:

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Grazie dell’info, dopo leggo il post.

Io so solo che ho riattivato dopo 5 anni (avevo smesso con dreanor) e da quasi un anno mi trovo a giocare un mmorpg in single player, in gilda son 4 gatti e ognuno si fa i fatti suoi, altre gilde non esistono o non hanno bisogno. Faccio pug con stranieri dove è già tanto che ti salutano.
Io rivoglio wow come era una volta, dove era pieno di italiani e passavo le ore a chattare in trade…ho provato classic ma non fa più per me, ho nerdato troppo, ho dato via 15 anni di vita e ora mi trovo a dover giocare da solo come un cane pagando pure un abbo, ma come l’hanno ridotto questo meraviglioso gioco?
Dovrebbero almeno dare i transfert gratuiti visto che non riescono a risolvere la situazione.

Se all’epoca non e’ stata fatta la fusione significa che non eravamo pochi, ora bisogna considerare il periodo estivo la situazione politica in casa AB e gli yt bm che incitano a lasciare sovvenzionati da terze parti

Perdonami, ma se il gioco ti piace così tanto, ma non vuoi giocare in queste condizioni, non varrà la pena pagarlo quel transfer ? Considera che prendendo i token per gold e convertendoli in saldo battle net, puoi praticamente pagarlo in gold :man_shrugging:t2:

Gioco anch’io su ally Nemesis e ne faccio un discorso non personale. Il trade è vuoto, le gilde idem, non c’è motivazione a continuare. Se volessi trasferirmi di server potrei tranquillamente farlo, visto che ho pg su Pozzo o server stranieri ma qui vorrei portare avanti il mio diritto di giocare dove ritengo più opportuno, visto che me ne viene offerta la possibilità. Se un server deve essere semivuoto anche la qualità dell’esperienza e la soddisfazione del cliente sono molto ridotte. Sarebbe il caso che l’azienda ascoltasse le voci di chi propone miglioramenti.

Sono anni che se ne parla qui sul forum ma non è mai stato fatto nulla e a sto punto credo che lasceranno morire wow con questo problema quando potrebbero fare come hanno fatto con i server spagnoli e francesi. La gente si sta rompendo di giocare anche perchè senza gilda non si fa molto e le gilde stanno morendo perchè la gente non c’è. Un’unione darebbe un pochino di area fresca al gioco ed ora ne abbiamo bisogno più che mai.

Temo che la nostra comunità sia talmente piccola che non valga nemmeno la pena di collegare i due server.

Le comunità sarebbero un’ottima alternativa se le sapessimo usare per bene ma noi abbiamo l’atavica mentalità corporativa o con noi (gilda) o fuori per cui è difficile.

Ho provato a mettere su un gruppo extra gilda per provare a fare qualche boss mitico (al di là dei raid comandati delle gilde di cui i membri fanno parte) ma la risposta che mi è stata data è: cercati una gilda

Quindi - al netto della scelta di Blizzard che non capisco di lasciarci separati - il problema di fondo è che noi italiani collaboriamo proprio mal volentieri :\

La comunità italiana, contando quante gilde abbiano almeno un 10/10 normal a fine settembre (quindi, dopo quasi 3 mesi dall’apertura del raid), conta 57 gilde attive su Pozzo e 42 su Nemesis. Assumendo 20 personaggi a gilda, ci sono circa 2000 giocatori attivi tra entrambi i server italiani. C’è tutto il resto di popolazione che non arriva a fare 10/10 N, ma dubito che si arrivi a più di 3000 giocatori totali.

Comunque fare raid mitico senza una gilda è follia, 150 wipe sul solito boss prima di vederlo andare giù non si fanno senza un senso di squadra.

Le gilde muoiono perché il gioco è in uno stato derelitto, e chi abbia giocato a più versioni di WoW può testimoniare quanto questa sia povera di contenuto interessante rispetto al passato.

Le gilde muoiono perché al di là del raid Mythic, le gilde non hanno più alcuna funzione, non tiriamo sempre in mezzo discorsi disfattisti che non c’entrano una ceppa.

Nell’era di Discord, delle community, del LFG cross realm, dei Raid senza più il save, a cosa serve una gilda?

Hai accesso a larga parte del gioco senza bisogno di una gilda, puoi puggare in base alle tue esigenze e tempi, quindi perché commitarsi ad una schedule di raid fissa e costringersi a digerire persone indigeste se eccetto il raid Mythic si può fare tutto senza gilda?

Inoltre, in un exp come WOTLK una volta fatto il raid, quale era il content interessante scusami?
Le rep?
La daily hc?
Il pvp?

WoW ora come ora è strapieno di content di ogni tipo, se poi non vi piace questo è un altro discorso.
Ma non è vero che WoW odierno non ha content ed è ancor meno vero che è questo il motivo per cui le gilde si sfasciano.

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Il discorso sta prendendo un’altra piega rispetto all’idea iniziale.

Concordo con Bregastor sul fatto che - purtroppo - le gilde ora non abbiano alcun senso nell’epoca del Looking for… quello che ti pare.

La fusione dei due reami italiani richiede un costo che Blizzard, stanti le sue beghe interne e l’esiguo numero dei giocatori italiani, non è disposta a coprire perché non è un investimento profittevole.

Se il problema è trovare gente con cui giocare, basterebbe rinunciare al proprio orticello e provare a costruire realtà un filo più grandi con cui poter affrontare il contenuto che ci interessa ma, ancora, non lo vogliamo fare.

Che il gioco sia in uno stato derelitto è fuor di dubbio ma è anche altrettanto vero che le gilde - soprattutto italiane - si sfasciano per motivi diversi da quelli interni al gioco in se per se.

La parte grassettata mi ha strappato un sorriso.

Comunque: perché questo è un gioco dove lo sforzo individuale paga limitatamente, nonostante quanto Blizzard abbia fatto per permettergli di competere con il resto del panorama videoludico online.

Se contestate questa affermazione, non so che dire, evidentemente non giocate con persone che apprendono come affrontare un fight da un raid leader, a qualsiasi livello di difficoltà, non giocate con persone che apprendono come giocare una classe o un ruolo attraverso i membri più scafati della propria microcomunità, non giocate con giocatori che non sanno settarsi un’UI da soli e serve far loro il pacchetto bigwigs-weakaura-plater-details. Tutti giocatori che nonostante questo modo di porsi al gioco, riescono ad essere 10/10 HC dopo 3 mesi dall’uscita del raid, prima che venga tirata fuori la carta del caso umano o della pigrizia patologica.

“Inoltre in una exp come WOTLK una volta fatto il raid” - si andava a fare un blocco di dungeon heroic per cappare le badge of justice settimanali, che servivano tanto ai main quanto agli alt, per dirne una. Se vuoi entrare in questo sotto-argomento della discussione, invito a pensare a quali differenze ci si ricordino tra il Tier 9 e quel che rappresenterebbe quel tipo di power progression in 9.1 - le shard.

Per capire quanto content ci sia, per me c’è da misurare l’attrito nel partecipare x attività percepite come ragionevoli.

Faccio un esempio: Tazavesh.

Fatta una volta sul mio main, ottenuto l’amuleto e la mount, mai più fatta. Accendo il gioco, guardo quanti gruppi per Tazavesh ci siano nel mio blocco, alle 19:45 che non è proprio primetime, ma insomma… 3 gruppi.

Tre: eccoli. imgur punto com/eGJfw6h

“Strapieno di content”, ma hai detto bene, non piace, e non è che non piaccia solo a me, non piace al pubblico target del gioco. La differenza è che in una espansione come WOTLK, il content piaceva. Questo fa sì che ogni forma di content che non piace, di fatto, è come se non ci fosse.

Non ne farei una questione di uovo e gallina: Nemesis e Pozzo verrano fusi quando ci sarà una ragione per fare una passata generale su tutti i server, e le gilde muoiono perché i giocatori perdono progressivamente ragione per loggare. Non sono i tempi che cambiano, appena uscita SL c’era strapieno di gente perché speravamo tutti che fosse un miglioramento netto da BFA, e per le prime 5-6 settimane era plausibile pensarlo.

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