Addio Blizzard: La morte di un mito

Non posso parlare per le competitive, non le faccio a prescindere a causa del “O vinciamo, o fate schifo”, e tanto me ne frega di un numeretto che la gente si avvelena per seguirlo (problema di chi gli dà conto in primis, eh! :grimacing:). le competizioni le lascio ai tornei da vedere, SE li voglio vedere, e non che mi piacciano tutti i contenuti che incentivano la visione delle OWL ma è un mio parere.

Mi sa che davvero lo porteranno da master in su come hanno già suggerito, se continuano le lamentele… o li cambieranno ogni giorno? :man_shrugging: si vedrà

è ben noto che non lo stanno più curando. Ma anche per gli archivement nella loro funzione, non li gestiscono di patch in patch. Ora come ora quello di Mercy e di Doomfist sono improponibili se non si ridimensionano con i nerf avuti. O ancora, tra i suggerimenti una volta morti figura ancora che Mei congela un avversario alla volta (sbagliato, uno dei buff che ha avuto in passato permette di congelare più eroi all’interno dello spray congelante), sia in ita che in altre lingue. O ancora che i video “didattici” degli eroi (premendo F1) sono datati o inesistenti (vedi Mercy Valchiria).

Si può solo ipotizzare che saranno “sistemati” attraverso OW2, che a priori toccherà l’interfaccia di OW1. Ma ne sappiamo tanto quanto te: boh!

Rettificherei la cosa da un’altro punto di vista: OW è come una sala giochi. Il gestore è la Blizzard, l’acquisto iniziale è “l’iscrizione” per accedere al locale e i gettoni extra sono le robe che si pagano (i lootbox o i token league). Considerare OW come “ho acquistato il gioco ed è mio per quello che ho comprato” è un’illusione online comune: i giochi basati sul multiplayer vendono l’accesso ad un servizio, non il gioco. Il gestore della sala giochi (overwatch) decide di volta in volta le regole, e sta ai clienti scegliere se continuare o no.

Purtroppo si, OW sta cambiando/è cambiato per le OWL e dovrebbe essere al contrario. Avrei preferito che l’hero ban fosse passato prima sullo show per far notare alla gente come poteva variare il concetto di meta anziché metterlo subito in pasto a qualsivoglia tipo di giocatore (pure di livello basso). Mettiamoci pure che OW è obsoleto/troppo ottimista come sistema in generale… è tempo di vedersi altrove se non si regge più (forse Valorant?)

Maaaaaaa… tipo smettere di giocare e passare ad altro anziché avvelenare a tua volta chi incontri? :sweat_smile: (mi sa che mi unisco a Luc1)

eh, ma mi sa che è stato questo il “declino” di Blizzard. Prima dall’invidia per DotA e LoL (questo è forse l’articolo più autorevole in merito, correlato a W3R) e poi con Heroes of the Storm che purtroppo ha avuto troppe ambizioni su un mercato già saturo (qui un video-documentario interessante in merito). Vedo Overwatch come un tentativo di rivincita da Blizzard nel prendersi qualcosa da Valve (TF2) dopo avergli preso l’idea di DOTA con W3. Ma gestisce la cosa con la logica delle patch che tante case videoludiche stanno facendo e forse sta ovlando fin troppo alto all’E-sport in maniera prematura. Non dò molto fondo alle critiche secondo cui tutto sia cambiato da quando è stata acquisita da Activision, semmai dalla gestione della comunicazione con il pubblico da quando è cambiato il presidente dell’azienda. non a caso è tutto partito dal Blizzcon 2018 il declino mediatico.

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