Ecco un argomento di cui non abbiamo parlato nei nostri post riguardo al PTR ma che merita una breve discussione: per ora non abbiamo intenzione di apportare cambi importanti a Barlume di Luce con la patch 8.2.
Ecco alcuni dei fatti più rilevanti dal nostro punto di vista:
- La composizione basata su Barlume di Luce è significativamente diversa da quelle normali. Sfrutta talenti diversi (come Vendicatore Sacro e Vigore del Crociato, e non utilizza Crociato Vendicatore) e ha differenti priorità per quanto riguarda le statistiche.
- Si tratta di una composizione con un metodo di gioco molto particolare, nel quale il giocatore ha un notevole impatto sulla gestione della diffusione e delle tempistiche di Barlume di Luce.
- La rotazione risulta "problematica" ma non in maniera esagerata. Il nostro più grande dubbio riguarda Assalto del Crociato, che ha una priorità molto alta e rende il mana molto meno importante.
- Il Paladino Sacro è salito di diverse posizioni nella classifica delle cure in contesti di alto livello (modalità Mitica) da quando questa composizione ha preso piede, ma non in maniera drastica.
- Di sicuro c’è una grande ricerca di determinati pezzi d’Azerite a causa delle numerose raccomandazioni all’uso di questa composizione.
- Alcuni problemi minori degni di nota: non riteniamo ideale che un Lampo di Luce potenziato da Infusione di Luce a volte non venga utilizzato, che l’alto numero di Barlumi di Luce renda l’Intelletto meno utile a livello di priorità, e che lo stile di gioco sia più simile a quelli di altre classi rispetto a quello tradizionale del Paladino Sacro.
Filosoficamente, quando aggiungiamo dei sistemi personalizzabili e dei bonus nel gioco, queste scoperte da parte degli utenti sono esattamente ciò che ci aspettiamo succeda. Anche quando non riusciamo a prevedere ogni dettaglio di una composizione ottimizzata (specialmente quando non riusciamo a farlo), questo fornisce ai giocatori una possibilità di esplorare qualcosa di divertente e gratificante. Quasi per definizione, queste situazioni sono spesso sbilanciate o problematiche, il che è accettabile soltanto finché non superano certi limiti.
C’è un sottile equilibrio attorno al quale possiamo permetterci di lasciar scoprire ai giocatori queste dinamiche senza rovinare loro il divertimento, ma non possiamo lasciare che questo prosegua fino al punto in cui l’entusiasmo per la novità di una composizione si trasformi in disappunto a causa di problemi di rotazione o meccaniche troppo sbilanciate. Continueremo a tenere d’occhio questa composizione, ma un primo sguardo alla patch 8.2 suggerisce che questa è ancora bilanciata e divertente da giocare. Se ci saranno dei cambiamenti, probabilmente si tratterà di piccole modifiche non rivolte a cambiare lo stato e la popolarità di questa composizione e del relativo metodo di gioco.
Guardando al lungo periodo, se vorremo preservare questa meccanica per il Paladino, dovremo risolvere alcuni dei difetti sopracitati, specialmente quelli relativi al mana, che non risulta essere un problema per questa composizione. Ma questo è qualcosa che potremo rivedere più avanti.