Mi spiegate com’è possibile che l’orda perda anche la battaglia per Dazar alor e ogni santa guerra con l’alleanza? Quand’è che mamma Blizzard darà un po’ di parità alle forze in campo e farà vincere anche l’orda? Perché tra le prime due guerre e quelle di Garrosh non ne abbiamo azzeccata mezza senza dividerci o essere seccati dall’ally per motivi di lore. A questo punto avrei chiamato l’espansione Alleanza for Azeroth e mi sarei fatto un personaggio umano.
Scusate lo sfogo.
In WoW non vince mai l’alleanza o l’orda perchè devono mantenere un necessario equilibrio.
Tanto per cominciare, BfA parte con il vantaggio dell’orda: teldrassil bruciato e Malfurion quasi ci lascia le penne (Saurfang traditore…).
Poi a Lordaeron quasi ci lasciano le penne Anduin & Co. se non fosse per Jaina.
In poche parole l’Alleanza è viva per il rotto della cuffia. Ed è così da sempre.
Inoltre, ti ricordo che il primo raid è completamente incentrato sull’Orda. L’alleanza non sa nemmeno perchè sta combattendo G’huun. Noi invece abbiamo tutta la storia che lo spiega.
In ogni caso, una cosa è certa: Le due fazioni potrebbero uscire irrimediabilmente cambiate dopo il conflitto. Non credo che i Reietti saranno di nuovo ben visti dall’Orda, se Faucisaure spodestasse Sylvanas, ne’ credo che gli Elfi della Notte torneranno ad essere cordiali con gli Orchi, dopo i fatti di Teldrassil, per non parlare di Kul Tiras e di Zandalar, due nazioni che sono estremamente nazionaliste e fiere della propria razza, che mal accetteranno di coesistere in caso di pace tra le due fazioni. A differenza delle altre guerre, questa volta i due schieramenti si sono spinti troppo in profondità per far finta di nulla e riappacificarsi come prima. In ogni caso, l’Orda sarà stata presa a legnate ma bisogna ammettere che l’Alleanza non è ancora in grado di assestare colpi decisivi. Semplicemente, penso che si andrà avanti in una sorta di guerra di posizione finché non accada un’evento che cambi totalmente le sorti della guerra in favore di una delle due parti.
Non può prevalere una fazione. IN un modo o nell’altro ci sarà sempre equilibrio perchè poi ci sarebbero le lamentele di chi si trova “sotto”.
Inoltre, non succederà nammeno che le fazioni diventino 4 come in Warcraft III perchè gestire confitti a 4 sarebbe non poco difficile senza contare che 2 fazioni sarebbero MONO-RAZZA.
I Reietti resteranno nell’Orda, i NE resteranno nell’Alleanza e via dicendo. Magari cambierà qualche capofazione, caporazza, etc ma la struttura resta quella.
Non ha senso aspettarsi una VITTORIA dell’Orda o dell’Alleanza.
Il punto è che siamo sempre noi a perdere i personaggi importanti, e la guerra di mist of pandaria l’abbiamo effettivamente persa
E come negli esempi precedenti, c’è sempre l’evento che permette ad entrambe le fazioni di sopravvivere: Varian che decide di “fidarsi” dell’Orda e non la distrugge seduta stante.
Che siamo sempre noi a perdere i personaggi importanti…non direi.
In Legion abbiamo perso Vol’Jin come l’alleanza ha perso Varian e Tirion.
Nel prossimo raid ce ne saranno altre di “perdite”.
Tieni conto che, se continua così, l’Alleanza potrebbe perdere Jaina oppure persino Tyrande, dato che il potere della Guerriera della Notte tende a consumare il suo portatore, a meno che non sia talmente forte da resistervi. Comunque, in Legion entrambe le fazioni hanno subito pesantissime perdite, anzi l’Alleanza ha forse perso più leader rispetto l’Orda, dato che appunto sono morti molti condottieri, non solo Varian, mentre l’Orda, “grazie” all’intervento delle Valk’yr di Sylvanas ha perso solo Vol’jin, che è morto però dopo essere tornato ad Orgrimmar per via delle ferite subite. Per quanto riguarda Mist of Pandaria, l’Orda di Garrosh ha perso, dato che Varian non ha imposto alcuna sanzione o scotto da pagare nella pace con l’Orda, andando addirittura contro Jaina, che voleva l’annientamento totale della fazione.
Il fatto che si può scegliere tra Faucisaure e Sylvanas, e il fatto che avrà conseguenze future per il giocatore, lascia intendere che qualche cambiamento ci sarà, in un modo o nell’altro. Magari non si creeranno tremila fazioni, però ripeto dubito che i sostenitori di Sylvanas rimarranno in Orda, se lei dovesse essere deposta o, peggio ancora, uccisa.
Credo che la scelta messa a disposizione del player sia puramente MORALE.
Per immedesimarti nel gioco, devi solitamente essere in accordo con quanto succede nella tua fazione.
La questione saurfang invece ha creato del malcontento poichè portano il player a dover fare una scelta che non condividono, ossia aiutare il “traditore”.
L’unica differenza che comporta è avere o meno un Toy, ma l’impatto nella Lore è Zero per ovvi motivi.
Non puoi assolutamente andare oltre a reward estetiche (toy, titoli, etc) perchè creeresti un dislivello che il giocatore medio non vuole.
Non fasciarti troppo la testa con queste cose perchè il poter scegliere è solo un “contentino” che non ha nessun peso su nulla.
L’Orda di Garrosh era anche quella in cui avrei voluto rimanere, alla fine la guerra è guerra, poco importa con che mezzi si vince. Comunque la cosa fastidiosa è che nel raid solo noi perdiamo un leader importante, e che dopo Garrosh non abbiamo avuto sanzioni solo perché l’alleanza ha mostrato pietà.