Ciao Tessivento,
contesto: Da WC3 sono per l’alleanza. Ho diversi 120 in entrambe le fazioni. WoW mi piace perchè ha due facce, che secondo me traggono la forza dall’essere diverse.
Il tuo lungo concetto, per quanto lo sposi in tutte le premesse, a mio avviso arriva ad una conclusione fallace. Non è spianando le differenze, unendo le fazioni o nuclearizzandone una che si raggiunge la perfezione. Possiamo stare ad elencare per giorni le differenze tra uomo o donna, tra cane o gatto, carne e pesce e non è nella creazione di un nuovo essere che potremmo pensare che saremo tutti contenti.
Insomma: credi davvero che togliendo l’orda, o l’alleanza che tutti ci convinceremmo a giocare assieme felici e contenti? Pensi davvero che solamente i punti da te citati, l’endgame HC e M+ soprattutto, siano gli elementi che interessano ai giocatori? Io ad esempio i miei giocatori allenza e orda li ho livellati con i WM on, e ho sempre giocato in server PvP. Non perchè io sia masochista, qualcuno potrebbe dire, ma perchè il concetto del rischio, del vivermi il momento del gioco mi piace.
Non puoi biasimare gli utenti, sono troppi e troppo diversi nei gusti e nei background, e questo è corretto.
A mio avviso l’unica richiesta che si può domandare agli sviluppatori è il creare due percorsi, due caratteristiche che distinguano le due fazioni.
Alcuni hanno citato il content Raid, diverso dal content M+ nelle richieste e nelle potenzialità nei razziali. Che sia questo ad esempio un flow interessante da far percorrere agli utenti, che li porti a fare una scelta basata sulle loro preferenze. E se ci saranno persone che si spostano da una fazione all’altra solo perchè sono fan di qualcuno tanto meglio, saranno incentivate da una parte come dall’altra.
Non esistono soluzioni SEMPLICI a problemi COMPLESSI. E secondo me è sbagliato continuare a ragionare su dati di nicchia (endgame, Hall of Fame, M+20) e basta.
Il prodotto di base deve essere buono, avvincente e far divertire. I gestori del gioco non devono concentrarsi ad accontentare più gente possibile, errore di cui do la colpa io fino ad oggi, ma nel creare diversi contenuti che siano soddisfacenti.