Ciao a tutti come da titolo cerco una gilda italiana attiva su qualche server straniero, io su wow sono nuovo e dopo la mia prima run su pozzo ho visto con mio dispiacere che l’asta di pozzo è praticamente morta… per cio’ sto cercando una gilda con cui unirmi in un server straniero che abbia un economia e un ricircolo di giocatori stabili. Chiunque avesse una gilda con i reclutamenti aperti è pregato di rispondere a questo post oppure di aggiungermi direttamente nella lista amici ID BattleNet: Gusel#21688.
Buon Game a tutti!
Butta un occhio qua.
Non credere che altrove i pascoli siano più verdi. Il gioco è in crisi, i giocatori sono meno e le professioni inutili.
Una cosa che consiglio è quella di crearsi una rete di artigiani onesti di riferimento: per dire, io ho pagato i leggendari solamente con i materiali…
Secondo la mia opinione se la gente va sempre su server stranieri a giocare solo xke ci sono 100 item in meno in asta, non lamentiamoci che pozzo e nemesis sono vuoti, se la prima causa sono i player, con ciò non do la colpa a nessuno era solo una mia riflessione
Ciao
Non mi dispiace affatto dirlo, non dare retta a Tessivento. Il gioco non è morto, sono morti i server ita che è tutt’altra cosa. I server eng sono i migliori per l’economia, le asta non sono mai vuote e si vende di tutto, anche le stoffe e i minerali bassi che trovi livellando. Su pozzo/nemesis trovi difficoltà a vendere anche i leggendari (anche se da 500k sono scesi a 50k, i rank 4). Detto questo, quella lista non è stata più aggiornata dagli anni ‘40, molte di quelle gilde sono morte, quindi dovresti scrivere o su wowitalia facebook (aspettandoti l’ emote “ahah” sotto al post dai bmk) o su reddit o creando un pg lvl 1 e chiedere in chat.
Sapevo che una vasta comunità di giocatori ita ally, erano su Outland, creando la gilda VELENO. Ho controllato su wowprogress e rio e ho visto che è morta, o meglio si è divisa in 2 mini gilde, sempre Ally. Seguendo i gildani che l’hanno leftata (sempre su wowprogress e rio) le gilde ita comparse sono: Figli di Pdor, Triscele mistico.
Su altri server non so. Però Outland essendo il server eng di riferimento degli italiani, credo che la maggior parte dei compaesani sia rimasta lì e non ti resta che chiedere in chat oppure contattare le 2 gilde.
Oppure puoi controllare sul rio se tutte quelle gilde sulla lista sono vive oppure no.
Buona fortuna
Essendo questo un gioco che si dovrebbe basare (il condizionale è d’obbligo) sulla collaborazione tra giocatori, mi sembra normale una lenta ma costante migrazione verso i server più popolati.
È lo stesso motivo per cui poco alla volta l’Alleanza sta morendo.
2 server italiani per un numero di giocatori che è molto molto basso sono veramente troppi. Ma non si vogliono unire.
Il problema delle aste italiane è un altro dato di fatto: mettiamo all’asta oggetti a cifre vergognose. È ovvio che non c’è mercato.
Ogni volta che io metto all’asta qualcosa la vendo molto velocemente proponendola a cifre che reputo ragionevoli a differenza di quelle assurde che vedo.
Non ho mai rifiutato pozioni o simili per materiali a chi me le ha chieste perché credo in una rete basata sull’onestà. Ma è un altro discorso.
Trovo normalissimo per chi gioca principalmente di asta (che è un altro lecito modo di affrontare wow) dirigersi verso realtà più popolate.
E trovo altrettanto giusto offrire le informazioni che vengono richieste nel modo più completo possibile secondo il mio modesto punto di vista.
Ognuno poi è libero di operare le scelte che reputa più opportune per il suo modo di giocare. Non ho dato nessun consiglio se non quello della costruzione di una rete fidata di artigiani (se uno ha bisogno di pezzi che trova a prezzi assurdi) e non vedo il problema nell’essere obiettivi. Ben diverso è cercare un ambiente in cui giocare seriamente di commercio perché sui reami italiani non è obiettivamente cosa.
Sulla crisi del gioco evidentemente io - assieme a una gran parte di giocatori - ho una percezione ben diversa.
Che cavolo è sto RIO … ogni volta sento parlarne. Ora voglio sapere anch’io!
Ah ok quindi gli italiani che vanno a giocare su server stranieri invece di ripopolare i nostri e si lamentano che sono vuoti è cosa normale direi che chiudo qua
Nessuno si è lamentato di nulla.
Gusel semplicemente ha preso atto che sui reami italiani ci sono pochi giocatori e ha chiesto informazioni su gilde in reami straniere.
È ovvio che sia un circolo vizioso che non si spezza obbligando i giocatori a stare dove non vogliono perché, se lo facessero, non potrebbero godere degli aspetti del gioco che richiedono molti giocatori sullo stesso reame (appunto il gioco della casa d’aste). Montare una polemica per questo mi sembra un filo esagerato, no?
Gli italiani che vanno a giocare su server stranieri non vengono a lamentarsi che i reami italiani sono vuoti semplicemente perché giocano su altri. Dove sta il problema?
Vabbè lasciamo perdere va che è meglio così chiudo dinuovo non citate quello che ho scritto ecc pls