Come volevasi dimostrare, ci sono ricascato quindi volevo fare un sunto delle prime impressioni di questa nuova espansione.
Introduzione
Dopo qualche tempo dell’ultima patch di Shadowlands avevo smesso di giocare profondamente deluso e amareggiato dalla piega che aveva preso il gioco: se avevo sopportato e subito il gameplay e la storia orribile di Battle for Azeroth non sono riuscito a terminare l’espansione per tutti i problemi arcinoti.
Il video di lancio di DF mi ha lasciato profondamente indifferente e i corti usciti sui Dracthyr non hanno suscitato in me grande interesse. Li ho trovati piatti, storia presa e messa lì palesemente per vendere e perfino di peggiore qualità di quelli precedenti.
Non ho giocato la prepatch che, a quanto ho letto, non è stata questo granché.
Tuttavia, con il lancio, ho letto pareri molto favorevoli per cui ho deciso, nonostante tutto, di vedere in prima persona se ci sono stati questi cambiamenti per cui articolerò questo post in varie parti toccando i vari aspetti che per ora ho provato.
La storia
Essendo stato uno dei maggiori - se non il più - dei problemi di Shadowlands, parto da questa parte.
L’espediente narrativo dell’espansione l’ho trovato alquanto pretestuoso: con la fine di Cataclysm gli Aspetti hanno volutamente rinunciato al proprio ruolo per cui ho storto non poco la bocca all’idea.
Sì, abbiamo scherzato. Dopo 5 espandiono ci abbiamo ripensato per cui vogliamo l’aiuto dei soliti per tornare a essere ciò che abbiamo scelto di non essere più…
Molto infantile. L’antagonista di questo primo arco è un altro personaggio uscito dal nulla (per quanto sia molto meglio caratterizzato rispetto al Carceriere ma, siamo onesti, ci voleva molto poco…)
Tuttavia, digerita questa premessa, la storia funziona: la sto trovando molto articolata, con una sua coerenza interna e, in generale, mi sta facendo molto piacere viverla.
Ho l’idea che questa espansione sia una sorta di punto di svolta da cui ripartire e, spero, correggere le enorme storture infilate a forza soprattutto nelle due ultime espansioni. L’uscita di scena di un personaggio come Sylvanas divenuta oramai estremamente ingombrante e dea ex machina attorno a cui ruotava tutta la cosmologia di wow è servita a ripartire bene. Da questo punto di vista sono moderatamente speranzoso. Nei dettagli entrerò poi.
Gameplay
Giocare senza l’ossessione per i “sistemi” che ha caratterizzato il gioco da Legion in avanti è… bello! Niente ansia di grinding estremo per poter giocare con un personaggio funzionante permette di godersi il mondo, i dungeon, sperimentare e fare prove.
Ho trovato Tessi molto meno legnoso rispetto a quando, una volta arrivato al massimo livello, doveva sviluppare tutte le abilità per poter girare decorosamente: altro punto a favore.
Le quest
Molto variegate, divertenti.
Sono scettico sulle professioni perché le sto trovando disarmanti da quanto questa parte è stata espansa e, parere mio, complicata. Troppi reagenti che spesso non si riesce a capire a quali professioni afferiscano. Gli ordini non mi pare stiano funzionando questo granchè (leggo che le liste degli ordini pubblici sono sostanzialmente inesistenti).
Nota di profondo biasimo sul politicamente corretto: nella prima zona (le Sponde del Risveglio) c’è una quantità imbarazzante di quest proposte da coppie LGBT che risultano stucchevoli. Wow non è un Elder Scroll che ha fatto anche di questo lato un proprio marchio di fabbrica. Dall’oggi al domani siamo passati da un estremo all’altro nessuno dei quali secondo me è accettabile. Questa operazione puzza di ricostruzione di una verginità (passatemi il termine) dopo gli scandali del recente passato. Così non si fa.
A proposito… Sindragosa nera mi ha lasciato perplesso. Me la immaginavo una specie di Turandot. L’unico personaggio LGBT che mi avrebbe fatto piacere vedere sviluppato sarebbe stato Kadghar (vi ricordate il buff arcobaleno durante la WQ delle monete alla Riva Dispersa? XD)
Blizzard da questo punto di vista ha ancora moltissima strada da fare per trattare queste tematiche perché per come le ha gestite ora, sono solo una mano di vernice data oltretufto grossolanamente.
Volo Draconico
Ho letto fuoco e fiamme su questa aggiunta ma a me sta piacendo un botto!!
Da buon vecchio fan dei deltaplani di Sonic, mi ci sto esaltando.
I glifi si raccolgono in un’oretta e mezza se uno punta a quelli. Cosa che comunque per me ha la precedenza.
Itemizzazione
La fine dei sistemi ha alleggerito la motle di compiti per casa da fare tuttavia l’itemizzazione è ancora molto farragginosa soprattutto per chi si approccia al gioco senza averlo mai giocato prima: troppe cose, troppi vendor, troppi oggetti provenienti dalle font più disparate senza un quadro completo (se non dai soliti siti di terze parti).
Endgame
Non ho ancora terminato il raid: ho fatto qualche M+ (vedi dopo) e le quest proposte dai vari committenti. Divertenti e varie quindi da questo punto di vista brava Blizzard. Il mondo inizia a funzionare.
Dungeon stagionali
Sono molto critico nei confronti di questo approccio. Wow, come dico da Legion non è Diablo.
L’ultima stagione di Shadowlands è servita a testare il riciclo. A me non dispiace rivedeee contenuti vecchi ma la concezione della M+ specie su dungeon disegnati prima dell’introduzione di questa modalità mi lasciano perplesso.
Gli affix sono ancora da rivedere. Trovo folle l’idea della “settimana no” o del “ruolo impossobile” (dinsolito tank o healer… o entrambi). Da questo punto di vista bisogna cambiare molto.
Raid
Mi piace pensare che sia l’Anima del Drago se fosse stato un raid decente… mi dà l’idea del riscatto. Per ora non è male ma, ripeto, l’ho testato una sola volta… e in normal.
Come sempre, il sistema delle M+ e la Gran Banca surclassano il raid. La possibilità di ricevere i pezzi del set di un lovello altissimo facendo lale M rende il raid sostanzialmente inutile vista anche l’esigua quantità di oggetti rilasciati.
Continuo a ritenere necessaria - per come oramai è struttilurato il gioco - l’introduzione do un set ad hoc per i dungeon. È assurdo che due dei tre pilastri abbiano un set appropriato. Le M+ sono ripetibili, senza blocco settimanale per cui alla lunga sono preferibili al raid. E non è un caso che la oaryecipazione ai raid si stia assottigliando. Un set per le M+ indipendente e mutualmente esclusivo a quello del raid secondo me risolverebbe molte delle criticità espresse da molte parti riguardo a questo aspetto.
Accessibilità
Consiglio agli sviluppatori (che qua non vengono mai) di stare un po’ nella chat dei novizi per farsi un’idea di come questo gioco non sia progettato per nulla per favorire la passione dei buovi giocatori.
Conclusioni
Al netto di qualche premessa su cui sono critico la sto trovando un’espansione almeno per ora piacevole. Speriamo continui così.
Come sempre mi scuso per il papirone ma volevo condividere con tutti le mie due monete di rame sull’inizio di questa espansione.
. Le quest sui centauri mi hanno fatto proprio ridere. Una chain quest incentrata sui centauri e non sui draghi, bah. 95% sui centauri 5% sui draghi verdi. Ok. I centauri che si alleano con qualcuno? Mi ricordavo altri centauri. Centauri a cui piace la caccia, la guerra ed essere aggressivi con gli altri clan centauri. Come ho scritto sul forum inglese, “centauri umanizzati”. I vari clan dei centauri hanno stretto amicizia 
patetico.
C’ha ragione Raszageth a definirla falsa regina.
Ma cmq senza leggendari da craftare ed indossare per performare meglio. Fin ora.
