Ma si potrebbe fare anche come in swtor dove ti “compri” una casa in una capitale e li la arredi ci metti i trofei etc…
Li e’ istanziata ed e’ legata all’account tutti i personaggi ci possono andare e modificarla.
Il problema non è se si PUÒ fare o non fare qualcosa quando se si VUOLE farla.
L’housing di TOR ha le sue problematiche legate ai cartel pack (il gioco è deceduto per me da quando è diventato F2P e ho il timore che sarà la fine di wow). Ho amato TOR finché è durato: la migliore gilda che si potesse immaginare. Sono tutt’ora amico di alcuni di essi dopo anni…
Blizzard, fino a ora, non ha voluto il sistema per paura di svuotare il mondo di gioco rinchiudendo i giocatori in istanze varie in cui era possibile fare tutto. Timore sacrosanto ma che poi è stato bellamente ignorato in quanto il mondo è più morto che mai con tutte le istanze obbligatorie che dobbiamo fare per fare qualsiasi cosa (dungeon, raid, PvP, Boreghast, sharding, congreghe, fazioni e compagnia cantando).
Sarebbe bello rendere “acquistabili” tutte le varie case delle città, creare avampostini etc. Magari di proprietà delle gilde (i negozi di Elder Scrolls Online ma arredabili come le ammiraglie di Old Republic). Una cosa all’Archeage che quindi obbligherebbe la corsa ai lotti disponibili… cosa che renderebbe obbligatorio ripensare completamente i server e, perché no, le fazioni già che ci siamo (e ce ne sarebbe di bisogno).
Ma, tornando a bomba, Blizzard ha ben altre priorità come mettere le foglie di fico ai nudi della Cappella Sistina invece che sistemare gli enormi problemi che stanno uccidendo il gioco…
Ma no dai… Qualcosa di utile l’ha fatto. Ha cambiato la camminata del mammuth boreale e immagino anche al mammuth senza posti passeggero.
Adoravo la classica camminata del mammuttone, mi piaceva sentire il rumore delle zampone mentre camminava. L’ho summonato l’altro giorno e quando ho visto il cambiamento, ho pianto…