Intendono che i “set principale” successivi al primo funzioneranno come quello che arriverà ovvero carte “wild” + carte nuove come le 29 citate.
Sì, non sappiamo se verranno sostituite tutte e credo che qualche carta resterà ma non ci cambia nulla perché in ogni caso il set viene “regalato” interamente ogni volta che ruota.
Potrebbero sparire nel void oppure no, io opto per la prima semplicemente perché la intepreto come:
se hai le carte nella collezione che compongono il set principale, ovvero le “classiche”+altri eventuali set, allora ti restano nella collezione perché le possiedi.
MA poiche le carte nuove non si trovano da nessuna parte se cambiano non passano nella collezione ma vengono sostituite e basta.
Se ti ricordi all’inizio non sapevano di preciso cosa fare neanche col set del cacciatore di demoni.
fanno mille modalità ma non capisco perchè non il classico draft, cioè quello in cui compri buste->apri buste->giochi le carte che trovi->a fine torneo tieni le carte che hai trovato + eventuali buste bonus in base al posizionamento.
col draft si risolverebbe la noia dello sbustamento “tutto e subito” ogni 3 mesi, diluendo il tutto e non permettendo la creazione di un meta.
Io il meta del 2014 l’ho provato dato che già giocavo, mi chiedo solo il senso di proporre una cosa del genere dato che già dopo una settimana il metà sarà ultrastabile e rimarrà quello per sempre. Non mi pare questa gran genialata.
Condivido appieno, tra l’altro sarà interessante vedere se chi si lamentava del fatto che il gioco è sempre peggio e che in origine era meglio si sentirà soddisfatto.
Per carità non sto dicendo che se lo siano inventato che il gioco è peggiorato (io non giocavo allora) mi chiedo per pura curiosità se era davvero più bello come ho letto tante volte ma senza mai crederci
io gioco wild. se nel set standard ci finiscono carte che ho già mi viene data dust al loro posto? se vengono date carte che non avevo in collezione, alla fine dell’anno mi resta?
Direi proprio di no a entrambe (e sarebbe giusto il no a entrambe, per una volta).
Secondo me il nuovo set sarà fatto di “carte temporanee”, in egual modo a come era successo quando hanno aggiunto per qualche mese carte wild.
Niente dust e niente keep a fine anno.
Questo permette di fare appunto quello che promettono: cambiare ogni anno e non stagnare come prima, perchè possono fare mettere togliere scambiare e blablabla come vogliono.
Trovo assurdo (e io in primis non lo farei al posto di blizzard) che regalino 250 carte o il loro equivalente in dust ogni anno…
Io invece la trovo una cosa buona.
Vista per quel che è, ovviamente, una modalità in più for fun e non ci vedo nulla di male.
Del resto se alla base di tutto c’è lo svecchiamento, le carte classiche e base di fatto andrebbero a morire.
Prima di morire perchè non usarle nel power level con cui erano state pensate?
Non è niente di che, ma va considerato che è un’alternativa al “niente”.
Tra Niente e qualche game old style preferisco di gran lunga tornare nel 2014.
Inoltre aggiungo che il meta si definirà subito, vero, ma non è importante, con le carte classiche la differenza tra i tier era minima e i game non erano polarizzati come lo sono diventati negli anni.
Puoi sempre vincere in base a come peschi e come giochi e non solo in base a come ti abbini al matchmaking.
Questo rende la questione del meta sempre uguale abbastanza trascurabile, tant’è che non era importante la tier list nemmeno nel 2014, si guardavano i mazzi più forti e “da meta”, ma la differenza tra tier non era importante perchè minima, come se i mazzi meta fossero “quasi” tutti tier1.
Però c’è da dire che potrà subentrare la noia dopo l’entusiasmo iniziale.
Ma ripeto che va presa per quel che è: un’alternativa al niente, for fun.
E io onestamente non vedo l’ora di tornare a giocare yeti!
Chiaramente il gioco, come è normale che sia dopo 6 anni, è migliorato di gran lunga.
Prendi solo BG che è un gioco a se e che successone che ha.
Ti dico cosa c’era nel 2014: poche carte.
Mazzi molto simili anche tra classi diverse, pochi “archetipi” e più che altro vigeva la regola del value trade con trump sindaco di value town.
Espansioni che non arrivavano mai, a fronte di un’economia che era sostenibilissima proprio per questo, ma con la ripetitività del caso.
Nel 2014 c’era un gioco povero.
E’ ovvio che sia migliorato.
Quando si dice che il gioco era meglio non ci riferisce al gioco stesso, ma alla linea di pensiero dietro alle sue meccaniche.
Meno random, nessun (tranne il prete che ha sempre puzzato di letame ma forte) card generator, nessuna polarizzazione, nessun otk, nessun game deciso al matchmaking.
Il gioco aveva la sua componente randomica ma anche quella strategica.
E’ chiaro che col tempo anziche che crescere insieme, la prima ha sovrastato l’altra.
Altra differenza è che Trump prima cantava canzoni sullo zoo lock (alla nascita di questo eterno archetipo)
Adesso invece canta con le pornostar
Quindi è innegabile che qualche miglioramento ci sia stato.
P.s. tra l’altro Mia canta pure bene! Non è brava solo a prenderselo in culo.
Io non ci ho giocato, però mi ero fatto un’idea e la prima versione de il cacciatore di demoni dovrebbe essere stato come la prima versione di Hs. Niente rng, giocate sbroccate ecc ecc
Rogue a t6 poteva spararti 12 danni di Leeroy (a t8 potevi farne 18 quando eri forte con i topdeck), i giganti non scombavano con la carta Cantaguerra? Yeti di t1 con druido, altre non me ne vengono in mente.
No, perchè solo nella versione beta del gioco la Cantaguerra dava Carica a tutti i servitori. Quando il gioco uscì ufficialmente era già stata cambiata.
No, perchè in quel formato si potranno usare solo le carte Base e Classiche e il Cliente Torvo è di Massiccio Roccianera.
invece secondo me sarebbe proprio una cosa intelligente lasciarle in collezione per due motivi: il primo è che gente nuova potrebbe avere nel tempo più carte “wild” e quindi avere la possibilità, a rotazione avvenuta, di addentrarsi in quella modalità, mentre il secondo darebbe la possiblità a chi vuole giocare solo in standard di disincantare ed avere nuove carte senza spendere una fortuna (riuscendo a fare da F2P uno o due mazzi a rotazione).
come fai a dire che è intelligente regalare 235 carte da dustare per un valore di 20000 dust circa, all’anno.
Sono il primo a volerle, ma da qui a dire che è una mossa intelligente ce ne vuole.
Aumentare a gratis le tue opportunità con un quantitativo esagerato non è intelligente per niente, non capisco come fai a sostenerlo.
Bene… Ho aspettato che rispondesse prima qualcuno, per nn risultate il solito avvocato del diavolo.
Ogni tanto, quando si ragiona, bisogna anche cercare di guardare le cose con gli occhi della blizz, e nn pensare solo a cosa sarebbe figo per i players.
Anche a me piacerebbe avere tutta quella dust aggratis e carte wild che nn ho, visto che ho incominciato a giocare manco due anni fa, ma in questa maniera sarebbe ingiusto e deleterio per l’economia del gioco. Le cose bisogna pur guadagnarsele ogni tanto.
Che poi penso (spero) le carte che di anno in anno faranno parte di sto set principale, saranno scelte in base alle sinergie con le carte delle espansioni dell’anno in corso, in modo da poter essere usate e dare anche ai più giovani giocatori qualche barlume di mazzo.
Anche se nn so a cosa possa essere effettivamente utile, dato che con 23 milioni di utenti attivi e centinaia di carte a disposizione, si vedono girare i soliti 3 mazzi…
