Trovo molto interessante questa idea di utopia socialista formato gilda scherzi a parte, è un approccio molto interessante che sicuramente ricorda molto alcune delle vecchie gilde agli albori di WoW.
Giocando dai tempi di TBC, ho alternato spesso tra approccio casual e dedicato (WotLK e Cataclysm sono stati i momenti più prolifici da raider) principalmente perchè col tempo non ho più troppo apprezzato nè la forse eccessiva meccanicità delle gilde nate esclusivamente per raidare o comunque farsi il vario end game in maniera seriale, ma neanche l’eccessivo caos e disorganizzazione della maggior parte delle gilde social. Diciamo che sono andato man mano col cercare delle vie di mezzo, quindi gilde social aperte e disponibili volte comunque a formare un gruppo più organizzato per l’endgame. E devo dire che la vostra idea è interessante, sono uno che preferisce far le cose con calma ma fatte bene (serietà su quello che si fa ma senza eccessive ansie di ripulire ogni cosa il prima possibile) mettendo allo stesso tempo la gilda a disposizione chi deve “formarsi”, per così dire
Io mi posso definire un veterano che ha giocato un pò di tutto, anche se dopo Cataclysm in approccio decisamente casual, ma avevo intenzione per Shadowlands di riprendere a raidare un pò più seriamente. I miei due “main” sono uno sciamano (giocato al 100% da healer resto) ed un warlock (li considero abbastanza intercambiabili anche a seconda delle necessità) e a parte i raid, sono abbastanza interessato al PvP (casual ma anche rated, quindi pronto a rendermi disponibile a chiunque in gilda sia interessato) e allo sviluppo delle professioni, anche e soprattutto nell’ottica di essere utili e funzionali alla gilda tutta.
Fatta questa presentazione, se c’è ancora posto nel potenziale gruppo che verrà per Shadowlands, sarò ben lieto di contattarvi in game