Attualmente Blizzard ha migliaia di posizioni lavorative aperte proprio per lo sviluppo dei giochi che a noi piacciono tanto.
As the original VentureBeat piece said, Activision Blizzard currently has thousands of open jobs they need to fill to actually keep making video games, and with the entire industry on a hiring spree, after this, it’s hard to know why many people would specifically seek out a job there, knowing everything that’s gone on. Especially women, which could make their current diversity problems even worse.
Fonte:
A sviluppo fermo, con un’espansione terribile, storia che è andata completamente all’aria, stima nei confronti di Blizzard al suo minimo assoluto, io così tranquillo proprio non mi sento di stare.
Come indifferente a tutto quello che è successo e al modo autoreferenziale che Blizzard ha avuto nel gestire wow.
Wow - lo dico da anni - soffre di profondissime crisi di identità che ora stanno - finalmente - divenendo di pubblico dominio. Senza parlare dello scandalo delle molestie, il problema grosso di wow è dovuto in parte anche a noi giocatori che abbiamo sempre applaudito
quando ci mingevano addosso senza farci nemmeno la cortesia di chiamarla pioggia.
Liberamente tratta dalla dott.ssa Grace Augustine in Avatar
Aggiungo anche questa notizia:
Conoscendo l’americana avversione per i sindacati non riesco a giustificarmi altrimenti l’assunzione di questo studio per gestire il delirio di Blizzard…
Beh, intanto devono mettere a posto questa VERGOGNOSA, SCANDALOSA, DEPLOREVOLE, situazione interna che hanno creato e che mi ha lasciato senza parole, ma con tante parolacce.
Poi devono capire cosa vogliono davvero i giocatori, non l’ho capito neanche io a dire il vero. Prima che uscisse questo scandalo, ho letto centinaia di post sui vari forum, la comunità era divisa in due, tra chi detestava le ultime espansioni e da chi invece era contento o quantomeno soddisfatto. Tra i delusi echeggiavano diversi pareri,(anche sul nostro forum), su come migliorare il gioco, su cosa togliere, su cosa aggiungere e/o modificare, pareri a mio avviso parecchio discordanti tra loro. Quindi auguri.
Inoltre se avete letto l’ultimo articolo citato da Tessivento e ascoltato il video della nostra Reyra, (che stimo e saluto, peccato non leggerla piu su questo forum), si evince che si sta paventando l’ipotesi di un gioco ancora piu competitivo in modalità F2P.
Ho giocato per anni a Lineage2, prima su un server privato, poi sul server ufficiale a pagamento, e in ultimo sul server ufficiale, diventato nel frattempo, P2W. Con quella porcheria ho chiuso per sempre.
Quindi bisogna capire anche che direzione vuole prendere wow.
Come tutti qui sul forum, spero che la Blizzy possa fare come la fenice, e rinascere dalle proprie ceneri, in primo luogo sotto il profilo umano che è la cosa piu importante e impellente, e poi sotto il profilo tecnico/videoludico e che riesca, a proporre in futuro ,un gioco che piaccia a piu persone possibili. Un gioco sviluppato in un ambiente sano, con persone motivate e appassionate.
Non sono preoccupato nemmeno io, figuriamoci! per un giochino. Ma di sicuro non sono ottimista.
Per il momento, non so se sia piu giusto continuare a rinnovare l’abbonamento, per dare una mano, come giocatore, alla ricostruzione di una societa seria e a un gioco piu piacevole o smettere di giocare per una questione, (piu che lecita), morale.
Cavalieri Bianchi qualunque cosa Blizzard dicesse, facesse o pensasse era perfetta così come era e chi si lamentava era considerata una persona incontentabile, lamentosa, deleteria e… vecchia (se non anagraficamente, come modo di pensare). Sono quelle persone che non riescono a pensare a cambiare per il semplice fatto che l’eterno presente va bene così.
Giocatori con un po’ di senso critico che ritengono necessario un enorme cambiamento di visione del gioco. Si può poi parlare su COME attuarlo ma, in generale, il grosso delle richieste si incentra su:
STORIA AVVINCENTE e con un senso;
IMPORTANZA AL MONDO
spostare il focus del gioco dal comparto competitivo a quello comunitario
niente sistemoni;
bilanciamento classi;
bilanciamento fazioni;
smettere di impostare un’espansione come una tappa sucecssiva di un percorso ma come “espansione di quanto abbiamo”: vale a dire che quello che c’è prima non deve essere dimenticato. Vogliamo avere qualcosa da fare ancora a Borgodoro per dire.
AZEROTH!
Il come farlo poi è un altro discorso ma io non sono uno sviluppatore: non vengo pagato per questo.
La richiesta è nata dal fatto che, appunto, tolto il comparto competitivo (con tutti i suoi enormi difetti che a cascata ha riversato ovunque) il gioco non offre nulla di divertente da fare. Quindi si torna ai punti di sopra.
Se, come suppongo, Blizzard avrà bisogno di tempo per epurare i propri ranghi, ricrearsi un’immagine passabile e (re)investire veramente in questo gioco, dovrà passare del tempo credo che la soluzione più furba anche da un punto di vista di marketing sia quella di mettere wow F2P visto che per un po’ non ci sarà granché di nuovo da fare (al massimo richiedere una cifra simbolica per i server).
Quando poi, come spero, Blizzard riuscirà a dare nuovamente un’identità a WoW lanciando l’espansione della rinascita, potrà tranquillamente rimettere l’abbonamento che, in quel caso, sarei più che felice di pagare.
Io non penso che ci siano altre scelte. Ma, negli ultimi anni, Blizzrad non ha certo brillato per scelte assennate.
Ritengo anche fondamentale l’interazione con la comunità di gioco ! I suggerimenti sui forum ci sono, le critiche (costruttive e non anche) quindi la roba su cui lavorare c’è se hanno voglia ! Poi bella la letterina su battlenet, ma non ve la cavate così… alle parole fate seguire i fatti, rinnovare o non rinnovare, per solidarietà a chi ci lavora ovvio che si (magari col vaso di pandora aperto) una cifra simbolica al mese come dice Tessivento. Questo sarà il segnale alla Blizzard che gli farà capire che noi supporteremo anche questa mascalzonata purchè sia volta al rinnovamento … diversamente chi si è visto si è visto e Wow sarà un bel ricordo
allora andrò forse un filino off topic ma wow va rivisto MOLTO e ricordo che brokenknife ne aveva fatto un impasto di WOW 2.0
secondo me devono introdurre una terza fazione
togliere il limite delle professioni
togliere i contenuti a tempo limitato ( i titoli ok ma le mount porca paletta se uno lavora o studia e gioca si e no 1 o 2 ore ogni 2 giorni fatele ottenere in un modo diverso,non muore nessuno se anche chi non fa le sfide di pandaria si becca la fenice.
rimettere i contenuti tipo mantello di pandaria e altri per chi li vuole recuperare (blizzard devi capire che non tutti hanno iniziato a vanilla e non tutti amano il vanilla)
più bilanciamenti e più prove alle classi per rendere non dico op tutte ma viabili tutte (ne druido op fatina???)
provare nel ptr a inserire nuove spec per variegare il gioco (immaginate se ogni exp escono 3 spec messe per dare varietà? arriveremo ad un mmorpg completamente nuovo con 4 spec per classe nel giro di 4 exp.
più personalizzazione ( non sta roba misera dai blizz)
ora shadowland ha un difetto enorme la storia si incasina e si disperde perche ti devi fare tutte e 4 le congreghe perdi il filo è dispersiva è piena di retcon e colpi di scena assurdi che ti fanno dire ma vaffampiffero spero in un miglior finale (DUBITO NA CIFRA) sarebbe figo farla finire come un’illusione di nzoth arriva azeroth risvegliata e ci aiuta a sconfiggere nzoth nel dungeon finale.
Purtroppo per noi ne Ion Hazzikostas ne Christie Golden risultano invischiati quindi per loro come dice il presidente activision non ci saranno “nuove opportunita’ di lavoro” fuori activision blizzard
Mica devono andare in mezzo alla strada, ci mancherebbe!
Dico solo che sarebbe bene che ognuno facesse quello che sa fare meglio. E, e lo dice lo stato del gioco nelle ultime due espansioni, alle posizioni apicali di WoW non c’è chi sa ricoprire bene quel ruolo.
Oltre al presidente di Blizzard, Bloomber afferma che anche il capo delle Risorse Umane di Blizzard se ne sia andato (o sia stato fatto andare via…)
Sicuramente le HR sono un dipartimento da riformare ex novo.
Aggiungo anche questo articolo che riporta la nascita di un sindacato o organismo in fieri simile in seno ad ActivisionBlizzard: ABK Workers Alliance (scacco matto, ordosi!!!) che ha inviato una lettera di risposta a quella di Kotick rigettando il mandato a WilmerHale per gestire la situazione.
Nell’articolo è riportato in italiano il testo integrale della lettera:
Si, se è questo il motivo.
Se diventerà un modello F2P permanente ti assicuro che sara una porcheria di prima categoria. Nessuno fa beneficenza, non ti fanno giocare gratis, te lo fanno credere all’inizio poi cominceranno a uscire item indispensabili nel negozio. Ti faccio un esempio, di quello che accadrebbe , con un item di wow ,(cosi capite meglio), ma riferendomi a cio che ho vissuto su lineage2 quando è diventato f2p. Potete tranquillamente verificare voi stessi con una ricerca su internet.
Esempio:
Escono nel negozio i leggendari, compri quello con il potenziamento desiderato, (400 ncoin=5euro), ovviamente il leggendario sara di livello minimo, (190), e dovrà fare sei step per il grado 6. Come? Con delle enchant/pergamente chiamatele come volete, vendute nel negozio al costo di 1200 ncoin=15 euro, al pacchetto. (10pz).
Ogni volta che un enchant entra il leggendario fa +1, ogni volta che fallisce il leggendario ritorna a zero(190). Ovviamente con percentuali da roulette russa, che deciderà l’azienda, e che probabilemte non dichiarerà neppure.
+1,+2,+3, FAIL…si riparte, +1,+2,+3,+4,+5, fail, si riparte…nel fratempo hai finito le enchant, quindi altro pacchetto,(15 euro), che si riprova… etc, etc,…
Nel frattempo leggi nel lfg, “lf tank only leg 6+”
Fatto il leggendario finalmente +6, e speso a seconda della fortuna x euro, dopo un paio di mesi forse tre, esce il mantello strafigo, con stat…che non puoi non avere…e ciclo si ripete…
Il forum lo possiamo anche chiudere, altro che “la blizzy non ascolta i giocatori”, a quel punto la risposta sara sempre la stessa: “cosa volete? giocate gratis!!!”
Occhio ragazzi a parlare di F2P, (=P2W), occhio a dire siamo stanchi di pagare un abbonamento.
Io rabbrividisco!!
È meno diretto ora ma di fatto già funziona verosimilmente cosi. I prezzi dei leggendari sono cosi proibitivi (e non si dica che non è colpa della Blizzard, perché il sistema di crafting è volutamente, esageratamente, stupidatamente, proibitivo per quel concerne i leggendari), che l’idea di farne 2 rank massimo ti alza la pressione.
Vuoi il leggendario subito a rank massimo? Ti ci vuole qualcosa di vicino al milione. Il metodo più veloce è il Gettone WoW
Non dimenticare che le grosse gilde che fanno la first kill mitica hanno dichiarato tranquillamente che una grossissima fetta dei gold (parliamo di diverse centinaia di milioni) sono per:
BoE
Boost PvE
Boost PvP
Leggendari al rank massimo
Tutti questi gold da dove arrivano? Se non hai tempo per farti le mitiche/arene per fare l’equip, figurarsi se hai tempo di farmare gold, li compri
Di fatto è un Pay-to-win, ti compri titoli, mount ed equip. Inutile nascondersi dietro un dito e dire che i boost non c’entrano niente con la Blizz. È un sistema che garantisce alla Blizz tantissimi soldi in Gettone WoW, motivo per il quale dobbiamo accettare uno spam esagerato di WTS nel group finder.
Ad ogni modo, il primo passo è stato fatto. Vedremo queste DUE ANIME PIE come riusciranno a ripulire l’immagine di Blizzard e come riusciranno a risollevarne le sorti. Rendiamoci conto che lo scandalo non è per la qualità del gioco, ma per molestie sessuali nell’ambiente di lavoro. Messo a posto il problema , riprenderanno i regolari lavori di aggiornamento di questa espansione secondo quanto prestabilito nei modi e tempi. Virare per migliorare sarebbe l’errore più grossolano e noob che potrebbero fare. Too Late, chiaramente ed estremamente pericoloso.
Sinceramente, non mi sento troppo preoccupato. I NUOVI DUE sapranno cosa fare, non sono lì per caso. Pertanto rimango in attesa di nuovi eventi e nuove news. Compreso l’annuncio di una nuova espansione , con tante novità ( anche riparative ) in seno.
Intanto complimenti per il tuo nano paladino, fico!!
Veniamo al dunque:
Hai ragione, è vero, diciamo che è un p2w nascosto, neanche tanto bene, ma:
Una volta comprato il leggendario sei a posto
se non si ha fretta, i costi prima o poi scendono
Quello che ho descritto io, tipico di un gioco f2p, è un metodo random, un gioco d’azzardo, che piu sei fortunato meno spendi, viceversa ti sveni. (con rate di entrata al limite dello scandaloso)
Chiaramente non tutti i giochi f2p usano lo stesso metodo per tirare su euro/dollari, ma ti assicuro che saranno sempre piu p2w che wow, (che al momento è con abbonamento)
Non voglio tediarvi con la questione bot, che possono entrare gratis, vi dico solo, e credetemi, che qui su wow, non li avete mai visti.
Io dico NO al f2p come modello permanente, e sara l’unica cosa che potrà allontanarmi da questo gioco per sempre.
Sotto il profilo umano, sono certo che le cose cambieranno, anche perche non hanno scelta.
Dal punto di vista del gioco, dovranno fare un capolavoro, per fermare l’emorragia dei giocatori, post scandalo. I tempi stringono. Qualcosa si muove, staremo a vedere.
Le sconfitte spesso sono delle opportunita, vediamo se la colgono.
Praticamente Activision Blizzard sembra che abbia distrutto dei documenti compromettenti sulla situazione e che abbia provato a sviare le indagini.
Conoscendo il pugno di ferro USA su queste cose potremmo prepararci a un addio in grande stile a tutto. Certo che bell’ambientino che abbiamo (stiamo) finanziato in tutti questi anni…
Si tratterebbe dei fascicoli dei dipendenti che hanno lasciato Blizzard per questo scandalo che la società, per legge, avrebbe dovuto conservare per almeno due anni.
Inoltre è stata mossa a Blizzard l’accusa di aver fatto firmare ai propri dipendenti dei moduli che li obbligavano a esporre PRIMA ai vertici dell’azienda i problemi e semmai dopo alle autorità competenti eventuali comportamenti scorretti.
Evviva l’autoreferenzialità di blizzard.
Quest’accusa a me pare anche peggio di tutto il resto.
Abbastanza, anche perché significa che il rendere noto alle autorità il contenuto di quei fascicoli è ben più grave delle conseguenze che avrà l’azienda per aver occultato le prove.
Alla fine, scontata come il 3x2 del tonno al supermercato, è arrivata la seguente notizia che credo quasi ognuno di noi abbia letto dai bot di wowhead di discord:
Ho linkato l’articolo originale. Comunque leggendo, pare che il CEO di Blizzard non solo fosse perfettamente a conoscienza di quanto aveniva in casa Blizzard ma in più casi abbia coperto e insabbiato i casi.
Stamani sono rimasto esterrefatto della notizia secondo cui lui abbia minacciato di morte una dipendente qualora non avesse taciuto gli abuti e i comportamenti subiti:
Naturalmente il sindacato formatosi dopo i fatti di quest’estate ha subito indetto uno sciopero per richiedere la rimozione di Kotick dal suo incarico:
Sicuramente ci sarà un’indagine e dovremo aspettare la verità giudiziaria ma bisogna comunque evidenziare il fatto che sembra quantomeno molto strano che a fronte di tutti questi scandali che affondano le radici indietro nel tempo il CEO di un’azienda così grande fosse conoletamente all’oscuro di tutto.
Nonostante poi le bellissime parole su tolleranza zero, ambiente di lavoro sano etc è emerso la co-lead di Blizzard, Jen Oneal, si sarebbe dimessa perchè sarebbe stata pagata meno della sua controparte maschile (ybarra… quello che vende i boost su twitter)…
Insomma a me sembra che gli scandali non si siano affatto calmati ma si stiano riverberando in tutta l’azienda. L’unico modo possibile che vedo (ma forse potrebbe anche essere troppo tardi per via degli inestimabili danni di immagine) è quella di una decapitazione dei vertici e una rifondazione.
Sicuramente Blizzard non potrà scindersi da Activision ma forse sarebbe il caso che ottenesse una nuova autonomia e ritrovasse una sua identità di scopo, valori condivisi per coatruire un ambiente di lavoro sano e divertente.
La notizia in sé non mi ha sconvolto più di tanto perché trovo aplunto assurdo, come scritto sopra, che ai piani empirei nessuno ne sapesse nulla. A fronte della montagna di soldi che questi supermanager guadagnano mi aspetto che sappiano essere molto più responsabili dell’uomo comune…
Per quanto riguarda questa storia, ho deciso di aspettare il verdetto di chi di competenza. Ho letto tantissime notizie sbagliate e inesatte riguardo ai recedenti scandali, per cui eviterò di informarmi ulteriormente della cosa sui social.
Riguardo l’articolo in sé, sembra che finalmente Kotik dovrà fare un passo indietro. Se verrà ritenuto colpevole, mi auguro che chi prenderà il suo posto sarà una persona a cui fregherà un minimo dei suoi dipendenti.
