Sono molti i giochi a tre fazioni: uno su tutti Elder Scrolls Online. Come è figo il pvp in quel gioco .
Ti rispondo qua perché nell’altro topic saremmo andati fuori argomento.
Ricordo il post di broken. La situazione attuale secondo me potrebbe offrire spunti per reinventare e riprogettare seriamente il gioco.
Non sono d’accordo, o meglio. Non nel senso che chiunque può fare tutto. Sicuramente le professioni vanno riviste da capo in modo che possano servire anche le cose apprese nelle espansioni precedenti.
Mi piacerebbe che le professioni costassero dei punti abilità in modo tale da permettere a chi ha il pallino dle crafting di aprirsi un negozio (proprio in gioco) in una città e giocare solo e soltanto di commercio e contatti (dando degli incarichi agli avventurieri).
Altra cosa che mi piacerebbe sarebbe quella di far sì che le professioni possano veramente impattare sugli oggetti BIS (che non dovrebbero affatto essere BoP; insomma, buttare al macero le professioni attuali e reinventarle come una progressione alternatuva di abilità. Va da sé che io che questo raido etc, ho accesso a un sistema simile all’attuale mentre un giocatore che invece preferisce investire il suo tempo solo nel commercio, possa fare bene tutto.
Concordo incondizionatamente: togliere contenuti è sempre una scelta pessima. Vedi Irathion a Pandaria vedi la Guerra delle Spine che è stato un passaggio fondamentale nella storia del gioco etc.
Io volevo farmi Athyesh quando iniziai a giocare seriamente ma non era più possibile iniziare la chain… no comment.
Il druido fatina è stato l’effetto del volersi incaponire con il potere legato alle congreghe e con il voler spaccare la storia in 4. Sicuramente occorre un class tuning frequente che, parimenti, deve andare di pari passo con una decongestione della componente competitiva in quanto altrimenti imporrà il meta ed eventuali cambiamenti sarebbero recepiti malissimo (a ragione, tra l’altro) dalla comunità.
L’obbligo più o meno implicito di cambiare personaggio in base al flavour of the month è quanto di più antitetico esista nei confronti di un mmorpg: io voglio usare un personaggio non quello forte al momento… altrimenti gioco a un ARPG, MOBA etc (quello che wow è ora…)
Qua sono contrario: impossibile bilanciare tutto. Sempre da Elder Scrolls Online mi piacerebbe che le varie microfazioni potessero offrire degli alberi di talenti accessori in cui spenderepunti abilità proprio per personalizzare il più possibile il gameplay di ogni personaggio.
Se la parte competitiva ha meno importanza, il meta ha meno importanza ed è più facile fare contenuti con build più… sperimentali.
Altra ennesima bugia per farci comprare Systemlands.
La storia è semplicemente oscena, non credibile, illogica e disconnessa da se stessa.
Alla Thanos, il Carceriere reinventa la realtà e wow si trova o, appunto, dopo 400 anni (le tre fazioni del mio primo intervento) o a inizio Cataclysm fatto meglio.