Eh sì io credo che qui bisognerebbe proprio ridare una grande sistemata al class design ma sarebbe un lavoro enorme e credo manchi il tempo e la “forza lavoro” per farlo attualmente. Quindi si cerca di tappare i buchi ed aggirarlo in qualche modo.
Peccato perché secondo me il level crunch di Shadowland era un’occasione perfetta per rivedere in dettaglio ogni classe, spec, problemi e ripartire. Si parla tanto di wow 2.0 @Brokenknife ti penso… questo poteva essere il momento di osare.
Nah, ti ringrazio ma ormai il tank lo uso solo se qualche gildano ha bisogno per qualche motivo. Mi è proprio passata la voglia, forse tornerà con SL, vedremo.
È troppo più impegnativo degli altri ruoli, a fronte di nessuna ricompensa aggiuntiva.
Già curare mi stressa molto di meno. Il nirvana dello sciallo è fare dps, ma le code sono davvero troppo lunghe in pug, ho poco tempo e non mi va di sprecarlo aspettando.
Questi ultimi mesi di BfA curerò, vedrò poi come butta in SL.
È un lavorone immane, dovresti rifare qualcosa come 36 classi diverse più o meno, anche dedicando un solo misero mese di sviluppo a ognuna significherebbe due anni e mezzo solo per quello.
È più semplice dare una mano di bianco ogni due anni e via.
Però il coraggio va preso o si continuano a mettere le toppe a problemi antichi come ora. Tutto il borrowed power che tanto odiamo è figlio di un class design vecchio e che non funziona.
Io in qualche post ho provato a suggerire quantomeno delle filosofie per rivampare tutto ma non hanno appeal.
Tra l’altro trovo frustrante per i giocatori costringerli a farmare certe cose (essenze e/o corruzioni) per poi nerfarle subito dopo: c’è bisogno ORA di continuare a nerfare le corruzioni? È un altro bieco tentativo di tenere i giocatori occupati…
Be’ i palazzi si ristrutturano, le città vengono adeguate a nuovi piani regolatori. Qua si va avanti di inerzia senza chiedersi se è giusto o meno. Si fa così per tradizione. WoW sta diventando un dogma come Santa Romana Chiesa della controriforma: non si cambia perché va bene così e se sei contrario, al rogo. Eretico!
Io penso invece che se c’è la volontà, si possa fare DI TUTTO. Ok, vuol dire aspettare, magari buttar giù i server per qualche giorno ma è un prezzo che io sarei di buon grado disposto a pagare.
Chiaro che sulla carta puoi fare tutto, basta il tempo e la voglia. Non è detto che non stiano lavorando sottotraccia ad un revamp globale delle meccaniche già da parecchio (io dubito ma è possibile).
Un pensiero inerente al tutto. Oggettivamene, penso ce l’interfaccia di wow andrebbe adeguata a standard moderni. Sicuramente la possibilità di personalizzazione fornita da addon di varia natura è un elemento importante, se non altro perché permette un indagine “democratica” delle esigenze che i player hanno (in assenza di richiesta gli addon non ci sarebbero). Quello che manca forse è il passo successivo di blizzard, ossia il riconoscere cosa vale la pena inserire nel gioco e no.
Il RIO ben venga che qualcuno lo abbia inventato, ma sicuramente sarebbe più sensato che esistesse in game al pari del rating PvP, trattandosi le M+ di un contenuto competitivo, con classifiche ufficiali.
Per l’interfaccia base, cme dice reyra è possibilissimo curarci. Basta masticare un pò di macro e creare le spell in mouseover e e gestire la griglia con le opzioni offerte del client. Ma sicuramente non è una cosa intuitiva per un nuovo giocatore, inesperto.
Forse commercialmente andrebbe creata un interfaccia più pratica e riconoscibile a 360° gradi, qualcosa che quando uno accende un video o uno stream faccia dire subito okay questo è wow. Un interfaccia comprensibile e godibile anche dai non addetti ai lavori, che possa richiamare pubblico sul gioco.
Ma ovviamente alcune cose non potrebbero essere fatte anche senza una revisione generale del gioco.
Condivido a pieno quanto hai scritto. Gli addon sono le ovvie risposte a domande che oramai la comunità fa da più di 10 anni.
L’interfaccia di base è quella di diablo però… peggiore visto che possiamo fare molte più cose.
Bisognerebbe che ci fosse una ristrutturazione veramente seria della cosa. Un Rio interno al gioco, impostazioni che non richiedano una laura in ingegneria aerospazioale etc.
Volevo sottolineare un punto del tuo intervento:
Io ritengo che questa revisione di vastissima scala oramai sia proprio necessaria e non più rimandabile. Ricordo in un video di reyra che parlava del timer a Torgast dovuto al fatto che le classi sono CD based: anche questo è un problema.
Bisognerebbe che Blizz trovasse il coraggio di affrontare un aggiornamento di WOW al 2020 e non una stuccata qua e là. Per usare dei paragoni WoW ora è una vecchia completamente deformata dalla chirurgia plastica: da lontano è discreta ma se la conosci (specie se la conosci come era una volta) è un dramma XD
Magari non il wow 2.0 che con tanta passione hai descritto (a proposito, sponsorizzo questa lettura entusiasmante del nostro ladro decomposto) ma credo sia possibile con calma creare qualcosa di nuovo e organico impiantandolo su questo gioco… la butto lì una serie di cataclismi per chiudere e rivampare certe zone mentre il gioco si sposta altrove… per dare modo ai dev di sistemare le cose…
Il revamp delle zone è il meno. Nel senso, a livello di tempo da spenderci lato dev è la cosa più gravosa in assoluto ma il problema principale è un revamp del gameplay.
Revamp che peraltro non sono nemmeno sicuro la gente voglia poi così tanto, forumisti a parte, in fondo il bello di WoW è anche che è sempre WoW grossomodo.
Il gameplay deve essere cambiato secondo me. Non rientro nei dettagli ma questo gioco secondo tanti, ha bisogno di una svecchiata anche perché, siamo onesti, ci sono miliardi di personaggi, ma gratta gratta, sono tutti alt.
Questo gioco non ha appeal per nuovi giocatori.
Il gioco ha poco appeal perché i mmorpg in generale hanno poco appeal.
I tempi sono cambiati, le persone cercano il mordi e fuggi o i giochi single player dove prosegui coi tuoi tempi e al livello di difficoltà che preferisci.
I mmorpg sono troppo time consuming se vuoi ottenere risultati “degni di nota”, la skill è solo una parte della storia in gioco gear centrico.
Io non sono assolutamente d’accordo e il successo del Classic lo dimostra.
BFA è semplicemente noioso perché il class design è legnoso, vecchio, autoreferenziale. Metto il class designi - quindi una cosa di un’espansione - come il difetto capitale del gioco. Il game-play viene naturale se la classe è divertente e soddisfacente da giocare. Ora non lo è.
(Che poi la storia sia stata una mattanza della lore è un’altra storia)
Classic non ha attirato nuovi giocatori. Ha attirato in larga parte vecchi giocatori che avevano smesso.
Peraltro se c’era un gameplay legnoso era proprio quello di Classic, per ovvi motivi. Io penso di averlo riprovato un mese (c’ero nel 2005) dopodiché ho alzato bandiera bianca.
Negare che i mmorpg non abbiano più lo stesso appeal di 10 anni fa permettimi, fa un po’ ridere. E non è un discorso di “classe poco appagante da giocare”, ma di filosofia alla base dei mmorpg stessi.