No, non è corruzione
Tu mi dai un prodotto che evidentemente a me piace, perchè lo compro.
Nei primi tempi, il prodotto lo confezioni bene, come piace al cliente, con cura e cercando di farlo il più possibile su misura.
Poi, col tempo, diventa sempre più un prodotto standard e non tieni più conto dei suggerimenti del cliente. Oltretutto, e questo è fisiologico, escono altri prodotti simili e la concorrenza cresce.
Un conto è chiedere di confezionare il prodotto bene (personalizzaizone del pg, bilanciamento delle classi, contenuti alt-friendly, ecc.) un altro è rielaborare tutto il prodotto.
Badate bene, non dico che non si possa chiedere ma è qualcosa di più difficile. Se la Blizzard si fosse comportata bene con noi, su molte cose ci saremmo passati sopra. Ma ora la situazione è così tesa, che ogni cosa è un pretesto per chiedere una rivoluzione che necessita di piccoli step per essere realizzata. E il mattone fondamentale, secondo me, è riavere (come dice Tessivento ad esempio) i Blu che riprendono a parlare coi giocatori, la Blizzard che accoglie le piccole proposte della community facilmente realizzabili, ecc.
Poi, in un clima più sereno e disteso, si può ragionare di chiedere qualcosa di più, una “rivoluzione” necessaria per stare al passo coi tempi.
Ma finchè non si ripianano le cose, la vedo dura. Qualsiasi cosa facessero, non sarebbe mai abbastanza per noi, avremmo sempre da ridire, perchè abbiamo il dente avvelenato.
Di contro, spetta assolutamente a Blizzard fare il primo passo, un grande passo, un passo sincero verso di noi se vuole sistemare le cose.
E’ lei che ha sbagliato, deve rimediare.