Buona sera a tutti.
Dunque credo che chi stia leggendo abbia già in mente che questo sarà il LUNGHISSIMO topic di un rosikone o una persona scocciata che non sa giocare, oppure semplicemente che ha scelto il gioco sbagliato rispetto alle sue esigenze o chissà cosa.
Bene… credo che più o meno sia così, quindi chi verrà prevenuto fa benissimo xD, ma vorrei comunque parlare di quei “problemi” a mio avviso che ho riscontrato in Shadowlands e che mi hanno portato a quittare il gioco per il momento.
Dunque brevemente riassumo la mia esperienza di WoW:
Io ho cominciato a giocare a WoW ai tempi di fine Cataclysm, era ormai in arrivo Pandaria. Non sono mai stato una cima di player, ma almeno qualche tasto riuscivo a premerlo anch’io. Sempre stato appassionato del PvP, ma molte giornate le ho passate a questare e a godermi la lore di WoW o sotto-trame qui e lì in giro per il mondo di gioco, con qualche dungeon o raid in compagnia.
Le espansioni che ho apprezzato molto sono Cataclysm (per quel poco che capivo e il tempo avuto per giocarla), Pandaria e WoD.
Tutte e tre avevano sicuramente i loro problemi di ogni genere, ma cose che comunque intaccavano poco l’intrattenimento generale che creava WoW per me e per molte altre persone che conosco e che ormai non giocano più.
Poi è arrivata l’espansione di Legion, seguita da Bfa e da Shadowlands.
Il cambio drastico subito per me che giocavo prevalentemente PvP era, come molti sapranno, l’equipaggiamento.
Il sistema honor/conquest fu rimosso definitivamente. Tuttavia le stats scalavano in Bg e Arene (ma non nel world pvp) quindi in generale bastava solo l’item level, le stats erano irrilevanti.
In ogni caso per fare item level il modo migliore era m+ e raid.
Quindi io che ero abituato a spammare bg e arene per farmi l’equip mi ritrovo a spammare bg, arene più m+ e raid. Inoltre c’era anche da farmare il potere dell’artefatto di classe, che per me è stato abbastanza lunghino. Pensavo che una volta sbloccati tutti i traits potessi rimaner tranquillo, senza più fare un farming selvaggio di potere artefatto.
Invece con l’avvento di Tomba di Sargeras sbloccarono altri tratti dell’artefatto e lì quittai, perché non avevo più voglia di andare avanti con il farming di potere artefatto dato il tempo e la voglia di spenderlo su un farming che non mi entusiasmava.
Torno con Bfa pensando che avrebbero rimesso il sistema honor/conquest o comunque QUALCOSA per rendere l’equipaggiamento fattibile in PvP, invece no (anzi, rimossero anche le stat fisse in bg e arene),
quindi quitto anche Bfa dopo qualche mese dal lancio.
Torno con l’ultima patch di Bfa sapendo che Shadowlands avrebbe rimesso i vendor PvP, e lì il farming era… INFINITO PER ME. Essendo un player appena tornato c’era da sbloccare il volo e quindi le reputazione di Kul Tiras più Meccagon e Nazjtar, insieme alle daily di Ny’alotha.
Eccoci a Shadowlands, vendor PvP rimesso finalmente! Però il farming rimane comunque lungo… Specialmente per chi ha poco tempo e può capitare che possa saltare una settimana o due di gioco.
Dunque in generale oltre a fare PvP c’è comunque il discorso di farmare Torghast, La Fauce, le reputazioni di Shadowlands e la Fama della congrega.
Torghast per il leggendario.
La Fauce per i socket da mettere all’equipaggiamento.
Le rep. di Sl per la possibile ricognizione di volo che richiederà riverito in generale.
Infine la fama della congrega per sbloccare i soulbind.
(Credo di non essermi dimenticato nulla xD).
Il discorso principale qual è in tutto questo elenco di cose…
Il problema (per me) è che WoW sia diventato 80% farming e 20% gameplay…
Questo perché… prima di avere la possibilità di giocarsi il gameplay al 100% bisogna fare un sacco di cose…
per me quelle che ho elencato sopra, per altri forse c’è anche qualcosina in più da fare.
Perché questo?
Perché il tutto va a influire sul proprio gameplay, in particolare l’equipaggiamento.
Nonostante abbiano rimesso i vendor PvP, comunque dietro c’è un gran farming, specialmente per chi non ha abbastanza tempo per collegarsi OGNI GIORNO e fare tutte queste attività (e parlo anche per chi fa solo PvE).
Io più o meno credo di essermi fatto tutto l’equipaggiamento conquest, escluso qualche trinket, mentre il leggendario dovrei avere a disposizione le materie prime per fare il ricettacolo di rank superiore e completarlo. Ma il farming dietro per me è stato troppo lungo. In ogni caso anche se adesso magari l’equip l’abbia quasi finito (credo xD) e tutte le attività completate, probabilmente con la prossima patch si ricomincerà più o meno da zero, farmando chissà cosa.
Ecco a me sinceramente tutto questo farming per garantirmi un gameplay tranquillo è sbagliato.
Tutte le attività che ho elencato vanno a influire sul proprio gameplay, perché c’è l’equipaggiamento, i condotti d’anima e il leggendario.
Senza contare che io ho avuto altri problemi tra l’indecisione delle congreghe, che sembrava meglio una rispetto all’altra e sono stato a farmare più Fama del necessario, switchando ogni DUE SETTIMANE le congreghe per vedere quale workasse di più.
Potreste dirmi “Guardare su Internet o chiederla a un pro”, ecco su Twitch chiedendo in diretta ai warrior pro ognuno ti rispondeva in modo diverso, da warrior l’unica scartata era Maldraxxus, le altre 3 erano tutte da provare.
MA PER PROVARLE bisogna switchare congrega che richiede comunque fama da rifare e delle quest da switchare con un tempo d’attesa di una settimana.
Cioè questo vincolo della congrega… che ha un reset di una settimana e non hanno niente di condiviso (tranne i conduits droppati)
è veramente scomodo, sia per chi vuole provare combo diverse, sia per chi magari gioca doppia spec e ha due congreghe diverse per l’ottimizzazione al 100%. In ogni caso bisogna rifarmare i punti Fama persi in quelle settimane.
Torghast invece è quella classica attività noiosa e ripetitiva di fare una specie di Varco Maggiore di Diablo ogni settimana per potenziare il proprio leggendario. Totalmente NOIOSO, anche se ha un reset settimanale, e saltando qualche settimana ti ritroveresti indietro per potenziarlo…
L’equipaggiamento invece per il PvP il farming dietro c’è e forse è troppo, MA ALMENO si fa PvP per farlo.
Lato PvE invece io per tutta la patch di N’zoth non ho mai droppata la mia best in slot da warrior che era la Getikku 475… mai presa, solo la 465 dopo un farming lungo a King’s Rest.
CREDO che sia rimasta la stessa variabile fortuna anche qui in Shadowlands, che molti best in slot sono di un dungeon e per averlo bisogna avere fortuna nelle casse settimanali.
Adesso il gioco ha altri problemi oltre a questo farming,
(ripeto, per me è un problema questo troppo farming, che personalmente è TROPPO ma magari per altri no. Non dico di giocare mezz’ora al giorno per avere tutto, ma che non bastino 3 ore per godersi il gioco ogni giorno è… troppo secondo me. Come è assurdo penalizzare un player che potrebbe assentarsi per qualche settimana.),
come i classici problemi di bilanciamento tra classi in PvP e in PvE, bug in giro per il gioco. Questi sono problemi che esistono da sempre, ma ora si è aggiunto anche questo che a me taglia veramente le gambe e la voglia di continuare a giocare.
Cosa vorrei di diverso? Quale potrebbe essere per me la soluzione?
Semplice:
Tutto ciò che va a influire sul gameplay, in questo caso:
poteri leggendari, congreghe, equipaggiamento…
Dovrebbe avere un tempo di farming massimo PARI a quello di un leveling completo.
Cosa vuol dire?
Beh per giocare al content vero è proprio prima ancora dell’equip c’è il discorso di raggiungere il livello massimo, giusto? In questa exp 60.
Quanto tempo ci vuole per raggiungere il livello massimo?
Per un veterano qualche settimana, forse anche meno, figuriamoci quelli che fanno i record di “Da 1-60 in 10 ore” o cose del genere xD.
In fondo è lo stesso discorso (livello-equip), per affrontare il content del gioco bisogna farmare una certa cosa prima di averne la possibilità,
e il livello e l’equipaggiamento sono sullo stesso piano, obiettivi da farmare per giocare.
Però uno ha un tempo di farming giusto, e l’altro no (sempre a mio parere).
In un gioco dovrebbe essere importante il content, che la persona sia coinvolta nello spendere ore in gioco per il content che lo appassiona, non per il farming obbligatorio da fare ogni giorno.
Questo non vuol dire che il farming non deve far parte del content, è un MMORPG e deve avere la sua parte, ma questo non deve influire sul gameplay.
Una persona deve avere accesso al 100% del gameplay con un tempo di farming relativamente medio-basso, e come ho detto se il leveling richiede tot tempo per essere fatto, lo stesso dovrebbe essere per l’equipaggiamento, sia in PvP che in PvE, dando la possibilità di giocare quando gli pare e piace, senza grossi vincoli di tempo.
Una volta fatto questo equipaggiamento in questi pochi giorni o un paio di settimane, il player può avere la possibilità in PvP di fare qualsiasi attività PvP senza preoccuparsi delle statistiche, item level per UNA SEASON. (Mentre il leveling influisce solo per un’espansione, l’equip potrebbe valere solo per le season, va benissimo.)
Lo stesso in PvE, una volta fatto un equipaggiamento con un tempo farming normale potrà affrontare qualsiasi attività, da un raid mythic a un m+ di qualsiasi grado, basando tutto principalmente sulla sua skill, senza preoccuparsi di “Ah ragazzi questa m+ non l’abbiamo fatta perché ci manca il danno, siamo poco equippati, dobbiamo farne di più di grado minore” oppure sperare nel drop fortunato in raid.
Ma qui si torna al discorso di 80% farming e 20% content, perché in pratica le m+ e i raid nella maggior parte dei casi non vengono fatti per il loro contenuto di affrontare boss e completare il tutto entro un certo tempo, ma farle per cercare di farsi l’equipaggiamento.
Invece dovrebbe essere “Ho raggiunto il livello massimo, ho comprato l’equipaggiamento farmando una valuta in pochi giorni/una settimana… ora vado a buttare giù i boss di un raid o finire una m+ nel minor tempo possibile”. Dove l’unica preoccupazione poi diventa il giocarsela al meglio, non preoccuparsi di:
“Ah mi manca il trinket…”
“Eh mi serve l’arma…”
“Purtroppo ho bisogno di più crit…”
“Eh mi serve più versa per reggere…”
Un content esaustivo, che sia una sfida sempre e fattibile per chi sa giocare, non che poi diventi una barzelletta dopo mesi perché l’equipaggiamento è stato farmato in m+ e ora il boss a malapena riesce a fare l’interfase.
In PvP invece come in passato, anche se si salta qualche settimana comunque i conquest vengono cappati ed è possibile farmarli tranquillamente a rating basso con un full set honor farmato nel giro di qualche giorno in bg.
Invece ora una persona che voglia farsi i conquest con un full set honor molte volte capita che in bg e skirmish incontri persone full conquest 220-226, e molte volte capita anche in arena e rbg perché c’è il classico boosting. E in ogni caso il farming di honor-conquest è più lungo rispetto al passato a mio parere.
Quindi ricapitolando. WoW ha altri problemi oltre a questo, ma questo farming dietro il gameplay non è una bella cosa. Il farming in un MMORPG deve esserci, cose da farmare tutti i giorni, che richiede ore e ore da spendere,
MA non deve influire sul gameplay, non deve essere relativo a pezzi di equipaggiamento, statistiche e cose del genere, ma relativo altro (mount, skin, achiev ecc.).
Quindi per la situazione attuale, come in passato, quitterò WoW per il momento.
Probabile che rinnoverò con l’avvento di una nuova big patch con qualche modifica interessante, oppure direttamente la prossima espansione.
Buon proseguimento a tutti, spero che WoW continui a regalare emozioni a chi è un amante del gioco ma non trovi le stesse problematiche.
In caso contrario spero che il gioco possa migliorare e ottimizzarlo come si deve.
GG a tutti .