Ripeto, certamente se farmi erbette non puoi permetterti di partecipare occasionalmente a chiavi 20+ o progress mitico.
Non si tratta del gear, si tratta semplicemente di avere esperienza in quel contenuto.
E con questo non voglio denigrare chi fruisce di altri contenuti, sono semplicemente cose diverse.
Quello che io ho detto è che col set delle erbette se entro in una 20 duro come un gatto sull’Aurelia quindi, se voglio approcciarmi a questo tipo di contenuto, inizio COME TUTTI, dalle 2 per iniziare a farmi il gear delle M+.
Questa cosa mi permette di investire tempo in tutti i contenuti rispettando anche la progressione di chi ha cominciato prima (difatti chi ha il gear completo delle M+ può fare le 20 mentre io che inizio dopo devo iniziare dalle 2 nonostante farmi come 20 giocatori).
Non vedo il problema.
Anche tu preferiresti, come Ëagle, vincolare la progressione di un personaggio a UN SOLO TIPO DI CONTENUTO?
No, a me non frega assolutamente nulla.
Mi sembra solo una cosa inutile, tutto qui.
Il gear che ti danno le wq basta già per fare tutto nel mondo esterno.
Gonfia con il danno: ce la facciamo a togliere di giro i numerini? Siamo tutti ossessionati dal DPS. E-peen a sfare
Se il gear del craft mi permette, faccio per dire, di poter raccogliere dalla cavalcatura e mi permette di ottenere più materiali dallo stesso nodo perché ho investito nel contenuto del mondo per il crafting, è ovvio che LIMITATAMENTE AL CRAFTING, il mio equipaggiamento sarà estremamente superiore al tuo che ti sei sudato grindando le mitiche.
Ora, io decido di buttarmi nelle mitiche, con il mio set delle erbette. Non avendo il bonus (esattamente come i bonus dei vecchi set dei raid) delle mitiche più, io sarò estremamente più fragile di te, farò meno danno etc. Va da sé, quindi, che io, se volessi farmi il set delle M+, dovrò iniziare da 0 e ritirarlo su poco per volta. Il mio set uberizzato delle erbine mi permette comunque di affrontare le mitiche 2+.
Sostanzialmente la progressione, invece che sulle stats, la volevo spostare sul bonus del set che io giocatore ho scelto di farmare perché rispecchia il mio contenuto preferito, SENZA TUTTAVIA PRECLUDERE ALTRE STRADE che, comunque, devo percorrere dall’inizio.
Si, non c’è nulla di male, credo.
Però non credo serva ad eliminare il boosting, visto che la gente li compra perché non ha voglia di sbattersi.
Anzi, una roba da boostare in più.
La riflessione da fare secondo me è per quale motivo la gente compra i boost. Tra alcuni interventi in questa discussione, e altri letti qua e là, penso di poter elencare le seguenti ragioni:
raggiungimento della soglia minima richiesta per partecipare alle attività che un giocatore vuole fare;
FOMO (titoli, cavalcature etc);
velocizzazione del processo di gear per le attività del primo punto (se devo scegliere se grindare Korthia o farmare equipaggiamento nelle M+, non mi pongo il problema…).
Non mi pare ci siano altri problemi.
Sostanzialmente quindi i problemi sono dovuti al fatto che il gioco (oltre le mitiche+, raid e pvp) non offre proprio nulla come attività endgame. La maggior parte delle cose belle sono lì obbligando di fatto i giocatori che non sono competitivi all’acquisto dei boost per poter iniziare a goderne o a ottenere la soddisfazione di aver raggiunto un obiettivo.
Ampliando il ventaglio di possibilità nel modo proposto credo che tanti che acquistano il boost scoprirebbero che il gioco avrebbe iniziato a offrire loro qualcosa per cui valga la pena investire il tempo in prima persona disincentivando questa pratica. Inolrte anche chi adora farmare scoprirebbe di poter avere un ruolo veramente importante nella propria gilda (anche hardcore)… ancora, un incentivo alla condivisione, alla socializzazione che il gioco attuale di fatto ostacola.
Concludo: se poi anche il boosting continuasse (sono abbastanza sicuro che sia impossibile toglierlo di brutto), trovo sempre positiva l’AGGIUNTA di contenuti e strade di progressione proprio per diversificare l’offerta endgame che ora è terribilmente scarna, sempre uguale e avvilente: di fatto disincentiva la partecipazione.
già solo levando la cassa e i vari achi che rilascia la blizz per sbloccare le cose,tipo quello per sbloccare il potenziamento degli oggetti con i valor/pvp oppure il nuovo sistema che verrà rilasciato per maxare i conduit nella 9.2,lo ridurresti di un sacco,però è palese che a loro fa comodo così,visto che nei server come il nostro farmare gold è quasi impossibile e quindi ti costringono quasi a comprare il token se vuoi farti boostare o comprare un leggendario,salvo tu non abbia giocato in espansioni vecchie dove ti regalavano gold senza doverti sbattare per ottenerli.
Lo era, prima della 9.1. Chiediamoci perché hanno scelto di limitarlo al personaggio…
La risposta secondo me sta nel fatto che anche Blizzard stessa è perfettamente a conoscenza del fatto che il gioco non ha nulla da offrire tantomeno nulla di divertente quindi ci obbliga a progredire su un binario (quello delle M+) che altro non è che la ripetizione alla noia della stessa roba che loro (e molti utenti) hanno il coraggio di definire contenuto. Nulla di male se piace, ci mancherebbe, ma non prendiamoci in giro che sia un contenuto sempre diverso.
È Blizzard stessa a incentivar il boost imponendo queste scelte e togliendo libertà ai giocatori (da cui la mia idea di sopra). Ma Blizzard è talmente pigra che non riesce nemmeno a fare nulla per liberarsi del boosting esterno…
E a questo punto mi chiedo che senso abbia pagare una sottoscrizione e le espansioni. Il gioco è al livello - spesso anche sotto - dei tanti giochi F2P che ci sono in giro e che, magari, sotto certi aspetti sono anche migliori.
È una ripetizione se si è costretti a rifare sempre le stesse cose da capo.
Per le m+ si potrebbero ad esempio aggiungere affix più carini e meno punitivi, oppure essere messi in grado di poter avanzare alla massima difficoltà con ogni spec/classe.
Sarebbe carino rendere anche più interessante il raid, con magari degli eventi all’interno, o delle challenge che permettono di ottenere più loot, o di livello più alto.
Benissimo però ci sono tanti giocatori che, per un motivo o per un altro, semplicemente odiano questo tipo di contenuto.
È così blasfemo pensare a proporre qualcosa anche a loro? Uno scopo, una progressione che vada al di là del grindare ad libitum gli stessi dungeon con quest’ansia del tempo?
Il problema è che non c’è veramente null’altro da fare. Io personalmente mi sono fatto ttte le 8 20 per i portali. La gilda è ferma per il raid perché la gente si è giustamente annoiata e scocciata (poi c’è il problema che se i numeir sono precisi, basta un’assenza e il mitico non può partire per via di questa boiata del bind dell’ID).
Quindi uno che fa? Un alt? Cioè si rinchiude nuovamente nei dungeon? Livella fuori nonostante abbia già il loremaster? Oltretutto in un mondo in cui non c’è alcun tipo di sfida?
Il gioco sta stagnando da troppo. Non ha più nulla da offrire.
E perchè mai vorresti togliere la cassa? Speri di togliere il boost? Non lo togli assolutamente il boost da wow, nemmeno aumentando il numero necessario per prendere 1 loot dalla cassa settimanale. Forse portandolo a 10 run timed, prendi un loot dalla cassa. 15 due loot, 20 run tre loot. E non penso proprio che i boostati siano così stupidi da pagare 10 run per un solo loot dentro alla cassa. Lo possono comprare una volta, completando così il ksm, almeno sarà un boost in meno comprato. Paghi 1 e prendi 2…come al supermercato. E non penso neanche che i boostaioli aumenteranno il prezzo per questo, altrimenti andranno in bancarotta.
Così facendo, eliminerai quei giocatori che loggano una volta a settimana per fare la 15 per un loot nella cassa, aumentando la partecipazione dei giocatori. Se ti piacciono le m+ le fai, se non ti piacciono non le fai solo per il loot nella cassa. Lo stesso discorso vale per il raid: 6 boss per un loot, 10 boss per due loot e 13 per tre loot (10 boss nella difficoltà precedente, tipo hc, e tre boss in mitica). Aumentando la difficoltà della sfida, diminuisci la vendita dei boost (perchè non penso che i boostaioli aumentino il prezzo e non penso che i boostati buttino lo stipendio per comprarsi la roba, e se succedesse chiamerei l’assistenza sociale perchè è proprio da…).
Semplicemente perchè nessuno si skilla le professioni. Aspettiamo sempre che qualcuno si sporchi le mani al posto nostro. In quanti siamo su pozzo? 3/4k? Se tutti questi 3/4k giocatori si farmassero la professione per i leggendari, flask e mats, non credi che ci sarebbe più vendite all’asta sempre a prezzo basso?
Chi ti costringe?
Cioè tu hai comprato il token e hai dato 300k gold a un player (all’asta) per un leggendario?? Sul serio??? Noi, italiani non potremmo mai vincere la guerra contro il boost. Siamo troppo fessi e facili da raggirare!!
Blizzard è furba, non pigra. Usa la ghigiottina su chi compra sui siti esterni (player) ed è giusto che sia così. Perchè il player, a volte, è davvero…
Inserirei gli affix delle m+ anche ai boss del raid. Non permanenti, ma che si attivano ad % di vita mancante del boss. Sarebbero molto più difficili i raid.
Tipo 1 affix nel normal, 2 nell’hc e 3( più l’affix stagionale) nel mitico. Scommetto ci sarebbe molto meno vendita dei boost perchè i raid risulterebbero più difficili da completare e quindi meno gilde progress ci riuscirebbero.
Si. E poi comprano il boost
Non sarebbe ora che pensassi solo a te stesso e a quello che riesci a fare tu? Perchè tutto questo altruismo? Pensi che il gioco migliorerebbe se ci fossero più contenuti adatti a tutti? Guarda, wow è in questa situazione perchè l’hanno reso troppo casual. Togliamo sti casual. Vedrai come andranno a fondo i boostaioli. Perchè diciamoci la verità Tessivento, la maggior parte che compra il boost è proprio il giocatore casual.
La cassa settimanale non ha alcun senso se non quello di costringerci a fare una serie di attività ripetitive nella vana speranza di un pezzo migliore. Intanto io non ho mai compreso perché le casse delle M+ diano un item level superiore rispetto a quelle del raid, né vedo il senso di garantire un loot aggiuntivo a gratis. Forse perché così si invoglia la gente a giocare roba noiosa? Così eh…
I giocatori pagano i boost perché è un modo per equipaggiarsi in quanto l’unica strada di equipaggiamento passa per le M+. In raid non entri se non hai un gear superiore al raid (almeno in pug) e l’unico modo per farselo, sono le M+.
Inoltre per fare le M+ serve equipaggiamento e un punteggio… tutte cose che un servizio di boosting ti offre: ti offre il loot a fine mitica e la CERTEZZA di un pezzo superiore alla mitica fatta nella cassa settimanale. Una follia a mio modesto modo di vedere.
Un gioco divertente per te è solo un gioco difficile, noto…
Perché, per l’ennesima volta, NON HANNO ALTERNATIVE VALIDE PER PROGREDIRE!! Se dovessero fare solo quello che amano fare probabilmente smetterebbero.
Quello che tu proprio non riesci a capire arroccata nella tua autoreferenzialità e sprezzo di chiunque non la pensi come te è che, se i giocatori continuano a diminuire, diventa sempre più difficile avere giocatori con cui fare alcunché.
Ti sei mai chiesta come mai, a prescindere dallo scopo delle gilde, sia così difficile reclutare? Non ci sono giocatori! Quelli nuovi durano il tempo di arrivare al 60 (se ci arrivano) poi lasciano scoraggiati dalla montagna di informazioni da studiare che il gioco nemmeno ti offre tanto è abituato a un’utenza che gioca con wowhead aperto su un secondo montitor.
Continua con la tua mentalità elitaria, settaria e assolutamente non accogliente. Il gioco non è casual.
Prendi un giocatore nuovo che non conosce wow: livella, arriva al 60 e? Secondo te, per giocare un gioco sono necessarie le articolatissime guide sui personaggi che a noi tanto piacciono? È necessaria veramente tutta questa mole di studio per giocare?
Per cosa poi? Per far contenti i giocatori come te che godono a srotolare il punteggio sentendosi così migliori?
Svuotiamo wow, rendiamolo come dota e giochi da sola.
La maggior parte compra i boost perché il gioco è diventato veramente difficile, ripetitivo, competitivo e tossico.
Un mmorpg deve essere libero non vincolato come è questo gioco.
La mia proposta era per rendere più vari i contenuti, non più difficili.
Anche una +15 può diventare divertente se ci aggiungi obiettivi bonus, che ti danno più punti/loot ad esempio.
Non necessariamente deve essere così, un conto è ad esempio un affix che aggiunge un boss aggiuntivo per ogni boss di un dungeon, un altro ad esempio è dover trovare x mob nascosti per la mappa (o che so, di uccidere x mob in y tempo) , che ti sbloccano un boss bonus che può droppare un loot di ilvl più alto.
Nel primo caso si tratta solo di una meccanica frustrante (vedi necrotic), nel secondo caso si dà varietà al gameplay, in quanto sarebbero degli obiettivi generati casualmente per ogni run.
Non parlo di rendere tutte le m+ così, ma quanto meno di aggiungere una modalità aggiuntiva, per accontentare un po’ tutti.
Chi se ne frega di fare le 20, se puoi divertirti a fare delle 15 in relax con obiettivi sempre diversi.
Ai tempi proposi un modo alternativo di gestire le M+ con obiettivi strambi tipo:
Non uccidere nessuno (ricordate come era difficile questa cosa in quell’ala del Maglio Infausto?);
Comp assurde (5 locki);
Non entrare in combattimento;
Ammazzare un certo numero di mob;
Etc.
In questo modo si invoglierebbe a provare cose nuove se non il solito meta o il FOTM e le mitiche diverrebbero un banco di prova per sperimentare cose inconsuete. E questo modo si presta male a essere boostato.
Ma non pensare a me. Pensa più a te che hai DOVUTO cambiare gilda per riuscire a farle
Allora cambia mmorpg se in questo non ti ci ritrovi.
La maggior parte compra i boost perchè sono casual e hanno poche ore e giorni da dedicare al gioco e vogliono fare tutto quello che fanno gli altri. Se hai poco tempo a disposizione, giochi e completi quello che RIESCI a completare. Non compri le cose.
Non svuotiamo wow. Ma giochiamo con gente che VUOLE giocare e che non freeza dopo un mese. Chi freeza è casual.
Certo che continuo su questa strada
Il gioco è stramaledettamente casual.
Sei sicuro che livella? I nuovi comprano i boost (potenziamento personaggio al livello 60) per iniziare da subito nell’end game. Un nuovo account non dovrebbe avercelo il boost a disposizione. O almeno glielo attivi per il secondo personaggio, almeno lo INVOGLI a livellare. Perchè qui tutti abbiamo livellato il primo personaggio.
Arrivato al 60, fai giocare il gatto mettendolo sulla tastiera, tanto è come dice Tessivento, non serve studiare per giocare ad un gioco. Se la pensi così, allora non serve neanche la Lore? Penso che tu sia molto più intelligente di così… Smettila di trollare.
Allora noi che studiamo tutte le guide, siamo scemi? Mi pare che le studi pure tu e pretendi che lo facciano anche gli altri. Quante volte ti sei lamentato degli incapaci nelle m+? Tessi Tessi
A me degli altri non frega niente. Guardo solo nel mio piatto.
A fine patch pretendi di reclutare?
Se non vuoi impegnarti come tutti gli altri, è sacrosanto freezare. Perchè chi resta a giocare non deve studiare per loro.
Perchè per l’ennesima volta, NON VOGLIONO IMPEGNARSI!!! E quindi comprano i boost e qualcuno li porta mano nella mano a completarli.
Ma non eri tu che quello che diceva “tutti devono giocare il contenuto che più gli piace”? Coerenza. Cos’è si mangia?
Un gioco difficile, tiene impegnati i boostaioli molto più a lungo. I contenuti durano molto di più, meno gente freeza. Ma Tessivento è preoccupato per lui.
Quindi, tutti noi, dobbiamo comprare i boost perchè sennò non ci equippiamo? Ma che c***o stai a di?
Cominciare dal basso (+2) e man mano salire? No eh? Perchè le m+ basse danno loot basso. Ecco perchè pagano il boost, per iniziare dalla 10/15 e vestirsi velocemente. Tutto e subito! Datte na svegliata Tessi…
Sanno come abbindolare i nuovi
Pensa che scemi che siamo noi che ci facciamo il chiulo da soli
La cassa è un premio per QUANTO giochi. Più giochi, più vieni premiato. Non vuoi il loot nella cassa? Non aprirla.
Dove lo vedi il loot aggiuntivo? Il loot aggiuntivo ce l’hai solo se giochi, se non giochi non hai una s*ga. Il loot aggiuntivo ce l’hai anche in raid e in pvp.